La Jornada - sabato 21 luglio 2007
Rassegna articoli: EZLN, EPR, Oaxaca, Atenco...
Prima Pagina
CIDH: "profonda preoccupazione" per la crisi a Oaxaca
Marcos: l'anticapitalismo dell'EZLN punta al cuore del sistema
Hanno dai 16 ai 24 anni. Alcuni si vestono così tutti i giorni. Altri aspettano il sabato per conciarsi in modo indistinguibile e lanciarsi al Tianguis del Chopo. Forse non ci vanno tanto per comprarsi dei cd (perché, visto che se li scaricano da Internet), ma per farsi notare, per stare tra uguali, per coabitare in una zona in cui nessuno dice loro niente.
Pagina Politica
La CIDH chiede al governo di risovere "la grave situazione di Oaxaca"
La Commissione Interamericana dei Diritti Umani (CIDH) ha manifestato la sua "profonda preoccupazione" per i fatti di violenza avvenuti lunedì a Oaxaca ed ha ricordato allo Stato che è suo dovere adottare le misure necessarie per risolvere la "grave" situazione della popolazione di quello stato. Richiede di indagare sui fatti, di ubicare tutti i detenuti e di garantire il pieno rispetto dei diritti umani.
Il PRD invita Gobernación a convocare un dialogo
I maestri spostano la data per discutere il boicottaggio della Guelaguetza
Oaxaca, Oax., 20 luglio - Il comitato esecutivo della sezione 22 del Sindacato Nazionale dei Lavoratori dell'Educazione (SNTE) ha sospeso l'assemblea statale programmata per oggi, in cui si dovevano definire le azioni per boicottare il primo lunedì del colle, dove si rappresenta la Guelaguetza, organizzata dal governo statale.
Senatore panista: Ulises Ruiz deve rinunciare
Continua la Guerraguetza: l'APPO prepara strategie e Ulises Ruiz polizie
Oaxaca, Oax., 20 luglio - Il messaggio lo invia un infermo dal carcere e la sua nipote lo trasmette a modo suo: "Vogliono la loro festa commerciale però questa è piuttosto una Guerraguetza". La piccola parla nel chiosco dello zócalo oaxaqueño, dura, arrabbiata e triste perché suo zio, Joaquín Vicente Cruz, è stato picchiato ed arrestato, a 64 anni e malato che non può correre...
12 gruppi armati possono appoggiare l'EPR: parla un ex-leader
Oaxaca, Oax., 20 luglio - La sparizione forzata di Edmundo Reyes Amaya e Gabriel Alberto Cruz Sánchez, militanti dell'Ejército Popular Revolucionario (EPR), "è stato un errore" del governo federale, perché darà luogo ad "ostilità militari" contro installazioni strategiche da parte di 12 organizzazioni guerriglere - ha affermato Felipe Canseco Ruiz, ex-militante del Partido Revolucionario Obrero Clandestino Unión del Pueblo-Partido de los Pobres (PROCUP-Pdlp).
Sigillo di Gobernación sulle denunce dell'EPR
Dieci giorni dopo la seconda esplosione nel deposito della Pemex, la Secretaría de Gobernación (SG) insiste nel mantenere il segreto rispetto alle denunce dell'Ejército Popular Revolucionario (EPR) e delega alla Procuraduría General de la República (PGR) la facoltà di diffondere informazioni, visto che è l'incaricata di indagare sui fatti.
Messico, senza una politica di Stato sulla sicurezza: esperti
Negano il ricorso presentato dai leader atenquensi
Un giudice federale ha rifiutato un ricorso a Ignacio del Valle Medina e Felipe Alvarez Hernández, leader del Frente de Pueblos en Defensa de la Tierra (FPDT), di San Salvador Atenco, che l'avevano presentato contro l'atto di formale prigione per i reati di sequestro aggravato ed attacchi alle vie di comunicazione, per quanto accaduto il 3 ed il 4 maggio 2006. Questo processo si è concluso con una sentenza di più di 67 anni per ogni attivista.
La Sedena loda il lavoro strategico della scuola militare
Marcos: il nostro anticapitalismo è "modesto"
Una statua del Che Guevara a Monterrey
Ejidatari chiedono di sgomberare delle basi d'appoggio zapatiste
(a cura del Comitato Chiapas di Torino)
Indice delle Notizie dal Messico