La Jornada - giovedì 4 gennaio 2007
Rassegna articoli Chiapas - Oaxaca - Messico

Osservatori raccolgono testimonianze di violazioni a Oaxaca

Quasi 20 giorni dall'arrivo in Messico, la rappresentanza della Commissione Civile Internazionale di Osservatori dei Diritti Umani (CCIODH) ha presentato 200 testimonianze di detenuti e dei loro parenti ed ha precisato che è costante la denuncia di "violazione" delle garanzie fondamentali e la ricorrenza di arresti "ingiustificati", molte volte di persone totalmente estranee all'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO).

Priísti e maestri si disputano il controllo delle scuole

Le donne zapatiste segnano una pietra miliare nella difesa mondiale della dignità

"Il mio nome è Ilse, sono agente municipale del mio paese e vengo per rappresentare le mie compagne donne". Questa semplice affermazione era impensabile alcuni anni fa in qualunque popolo indigeno del Messico. Ilse viene dal caracol de La Realidad. "Noi abbiamo imparato come organizzarci per arrivare ad una buona comunicazione ed un buon coordinamento. Abbiamo imparato a risolvere i problemi che si presentavano e siamo riuscite ad ottenere dei buoni risultati perché ci stimiamo come donne".

L'impunità incoraggia l'aggressione ai giornalisti

(a cura del Comitato Chiapas di Torino)

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