La Jornada - venerdì 22 dicembre 2006
Rassegna Oaxaca, Chiapas, Acteal...

Prima Pagina

Abbandona alla loro sorte i detenuti e li lascia in mano di Ulises
Suggerisce la SG all'APPO di trasmettere rapidamente le domande di difesa

Rayuela
Oaxaca: l'incubo continua...

Non ancora eseguiti, 27 mandati di cattura per il massacro di Acteal

Chiapas: la pace inconclusa - Jaime Martínez Veloz

La militarizzazione - Luis Javier Garrido

Pagina Politica

AI chiede al Messico di garantire la sicurezza degli attivisti della Limeddh

Amnistia Internazionale ha emesso un comunicato urgente rivolto al governo messicano perché garantisca la sicurezza física e psicologica dei defensori dei diritti umani a Oaxaca, soprattutto degli attivisti della Liga Mexicana de Defensa de los Derechos Humanos (Limeddh), sui quali peendono mandati di cattura che, secondo l'organizzazione internazionale, "possono essere una rappresaglia per il loro lavoro".

Raccomanda la SG ai dirigenti della APPO di premunirsi per evitare l'arresto

La Segreteria di Governo (SG) ha manifestato il suo "desiderio" che i detenuti ­del 25 novembre­ siano liberati nei prossimi giorni. Poi ha aggiunto che non può intervenire direttamente in questo assunto per non violare l'autonomia dello stato di Oaxaca, alla cui giustizia spetta la decisione di liberare le 70 circa persone che sono ancora detenute.

Liberano altre 20 persone: in cinque giorni sono usciti di carcere in 63

Ulises Ruiz ha 7 giorni per informare il Senado sulle detenzioni di oaxaqueñi

Dalla tribuna del Senato della Repubblica ed a nome del PRD, Ricardo Monreal Avila, ha chiesto la liberazione inmediata dei prigionieri politici di Oaxaca ed ha sostenuto che se Benito Juárez vivesse "si vergognerebbe di ciò che succede nella sua terra natale, per la criminalizzazione della protesta sociale, per la politicizzazione della giustizia".

A nove anni dal massacro di Acteal, i mandanti continuano impuniti

A nove anni dal massacro di 45 indigeni nella comunità di Acteal, municipio di Chenalhó, per mano di paramilitari priísti, il caso continua ad essere aperto e da più di un anno è stato presentato alla Commissione Interamericana dei Diritti Umani.

La giunta di buon governo di Morelia dice che non sta proteggendo né assassini né delinquenti

Triquis denuncianno minacce di elementi della PFP in Oaxaca

(a cura del Comitato Chiapas di Torino)

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