La Jornada - Giovedì 2 novembre 2006
Articoli su Oaxaca e la lotta che continua...
Prima Pagina
Nella seconda fase delle sue operazioni a Oaxaca, la Polizia Federale Preventiva ha liberato la strada México-Cuacnopalan, ha recuperato le installazioni del Canal 9 ed ha fermato 18 personas. Son continuate le perquisizioni -in alcuni casi senza il mandato- in cerca di "guerriglieri", ha torturato un reporter locale ed applica da ieri notte una specie di coprifuoco di fatto con perquisizioni di auto "sospette".
Il PRI minaccia una guerra frontale contro l'APPO
Intellettuali del mondo chiedono che si ponga fine alla repressione
Siamo fortemente allarmati nel constatare che invece di prendere severe misure contro i violenti paramilitari che hanno lanciato costanti attacchi contro il popolo di Oaxaca, il presidente Vicente Fox usa gli assassini come pretesto per cavalcare la violenza contro l'organizzazione di base del popolo.
Altre informazioni nella Pagina Política
Su Oaxaca
Giorno dei morti a Oaxaca - F. Gálvez de Aguinaga
Oaxaca: colpevoli, le vittime - Marcos Roitman R.
I morti di Oaxaca, per colpa di Calderón - Martí Batres Guadarrama
Oaxaca o il vuoto democratico - Adolfo Sánchez Rebolledo
Ad ognuno la sua democrazia - Soledad Loaeza
Pagina Politica
Il PRI-Oaxaca minaccia di scontrarsi con i leader dell'APPO
Oaxaca, Oax., 1º novembre - La dirigenza statale del Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) ha minacciato oggi di dispiegare 20mila militanti e simpatizzanti del tricolore nelle strade per affrontare i docenti della sezione 22 del Sindacato Nazionale dei Lavoratori dell'Educazione (SNTE) e l' Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO), perché ''si è arrivati al limite della tolleranza, risponderà ad ogni aggressione ed offesa col suo appoggio assoluto ad Ulises Ruiz Ortiz, fino alla fine''.
Virtuale coprifuoco: 18 arresti
Nuova petizione al Senato per far sparire i poteri
Oaxaca. Oax., 1º novembre - La settimana prossima si presenterà al Senado una nuova richiesta di sparizione dei poteri nello stato di Oaxaca, così come una relazione sulle violazioni dei diritti umani e delle garanzie individuali che si sono commesse durante l'amministrazione di Ulises Ruiz Ortiz.
Atti di appoggio in Atene, Ginevra e Valencia
Roma, 1º novembre - Rappresentanze diplomatiche messicane in diverse città europee continuano ad essere bersaglio di proteste contro la repressione del movimento popolare di Oaxaca.
Altare per i morti a Madrid per i caduti di Oaxaca
Madrid, 1º novembre - I 17 caduti nel prolungato conflitto di Oaxaca, di cui il governo di Vicente Fox nega l'evidenza, sono stati ricordati oggi a Madrid con un altare per i morti, un intenso minuto di applausi ed una promessa ferma e decisa: ''Nessuno dei vostri nomi sarà dimenticato in questa lotta contro l'ingiustizia e l'opppressione''. Il grido di fronte alla ambasciata del Messico è stato: ''¡Oaxaca, escucha, estamos en la lucha!''.
Slogan e scritte a Berlino e Río
Migliaia di simpatizzanti dell'EZLN bloccano le strade in Chiapas
Marciano nel Distretto Federale per esigere che se ne vada la PFP
La memoria dei caduti rianima gli oaxaqueñi in sciopero della fame
Sabato partirà la carovana per appoggiare la lotta a Oaxaca
Cadono i presunti assassini di Bradley Will
Le denunce contro Ulises Ruiz "non andranno avanti"
PRD e AN chiedono in San Lázaro un processo politico contro Ulises Ruiz
L'APPO chiede alla chiesa di lanciare un appello per far finire la repressione
Fox assicura che l'entrata della PFP a Oaxaca è stato un intervento non armato
Accordo fra Gobernación e la sezione 22 non sta avanzando
Abascal: Ulises Ruiz deve autoconvincersi di rinunciare
Chiudono il ponte internazionale a El Paso per gli oaxaqueñi
La CNI ripudia la violenza e la repressione contro l'APPO
ONG: si sono ignorati gli allarmi sulla presenza dei paramilitari a Oaxaca
Il governo di Fox, accecato nell'affermare il saldo bianco nella presa di Oaxaca
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
Indice delle Notizie dal Messico