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San Martín, Pue. 30 Marzo (Notimex) - Lungo la strada verso le montagne del sudest messicano, il comando zapatista attraversa adesso lo stato di Puebla con l'appoggio di elementi della Polizia Federale Preventiva (PFP) che hanno facilitato il percorso, nonostante i tratti in riparazione della strada Messico-Puebla.

La carovana dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) circola senza nessun problema. La prima tappa che farà la delegazione ribelle sarà in Oaxaca, dove pernotterà.

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Cuaunopalan, Oax. 30 Marzo (Notimex) - Dopo di un percorso di più di 250 chilometri, la delegazione dell'EZLN che viaggia verso le montagne del sudest messicano, è entrata nello stato di Oaxaca, dove si considera che ci sia il maggiore numero di popoli indios.

La carovana, accompagnata da elementi della Polizia Federale Preventiva (PFP) viaggia dalle 13 e 35 per la strada 135 che conduce alla capitale dello stato.

Fino ad ora non è stato reso noto se i 23 comandanti dell'EZLN e il subcomandante Marcos saranno ricevuti con una manifestazione a San Cristóbal de Las Casas domani, sabato, quando arriveranno in questa antica città reale.

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Oaxaca, 30 Marzo (Notimex) - Senza nessun contrattempo, la delegazione dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale è arrivata in questa capitale dove pernotterà e nella mattinata di domani partirà in direzione Chiapas.

Dopo una calda accoglienza alle porte della Casa della Chiesa del tempio cattolico di Nostra Signora dei Poveri, il comandante Tacho, a nome dei suoi compagni ha ringraziato le dimostrazioni di simpatia dal balcone dell'edificio.

I capi ribelli, che si sono fermati 22 giorni nella Città del Messico e che hanno raggiunto l'obiettivo di parlare dalla massima tribuna della nazione, hanno percorso 450 chilometri dalla Scuola Nazionale di Antropologia e Storia (ENAH) di Città del Messico fino a qui.

Gli zapatisti se ne sono andati dalle installazioni educative nella zona di Cuicuilco circa alle 10,05, passando per il Periferico Sud verso Iztapalapa, per prendere Ignacio Zaragoza ed uscire in direzione Puebla; hanno attraversato lo stato del Messico e quello di Puebla fino arrivare ad Oaxaca.

La carovana zapatista, accompagnata dai mezzi di comunicazione e da simpatizzanti, sono stati custoditi da pattuglie della Polizia Federale Preventiva (PFP).

La partenza dei 23 comandanti indigeni e del subcomandante Marcos in direzione Chiapas, passerà per Juchitán, Tuxtla Gutiérrez e la partenza per San Cristóbal de Las Casas è programmata per le 5 di domani, sabato, e si attende l'arrivo all'antica città reale circa alle 18.

Quando sono arrivati gli zapatisti, come di costume, Marcos è stato l'ultimo a scendere dall'autobus e per un attimo è stato sul punto di perdere il passamontagna quando nel tumulto una donna continuava a tenergli la mano sulla guancia sinistra: a forza, il guerrigliero ha potuto tenere in bocca la pipa e scappare velocemente "dall'oltraggio".

L'équipe logistica del Comando Zapatista non ha ancora programmato nessuno atto di accoglienza in San Cristóbal de Las Casas, dato che si pensa che la festa potrebbe aver luogo domenica in Guadalupe Tepeyac, villaggio che gli indigeni tojolabales potranno recuperare dopo la "invasione" l'Esercito federale del 9 febbraio 1995.

Marcos Leyva, componente del Forum Statale per i Diritti Indigeni, ha segnalato che l'accesso alla Casa della Chiesa, in Oaxaca, ubicata nella colonia Riforma, a nord della città, è ristretto e che gli zapatisti non hanno contattato i mezzi di comunicazione.

Il convoglio dell'EZLN è composto da 10 autobus, 27 automobili privati e tre gru, tutti scortati da 14 pattuglie, tre altri veicoli e un elicottero della Polizia Federale Preventiva (PFP).

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