Città del Messico - La direzione dell'EZLN parlerà Alla tribuna della Camera dei Deputati mercoledì 28 marzo alle ore 11:00, in una sessione alla quale saranno invitati Governatori, membri del parlamento locali, Senatori, il Capo del Governo della capitale e membri dell'assemblea.

Fernando Yáñez, delegato degli zapatisti e la Giunta di Coordinamento Politico della Camera dei Deputati, hanno concordato questo venerdì la data dell'incontro ed una modalità che non consentirà alcun dibattito.

La sessione sarà meramente informativa. I guerriglieri parleranno dalla tribuna e risponderanno alle domande dei Legislatori. L'incontro durerà quattro ore e l'Esecutivo non parteciperà alla sessione.

Il Deputato priista Salvador Rocha Díaz, presidente della Commissione degli Articoli Costituzionali della Camera dei Deputati, ha comunicato che lunedì e martedì prossimo, i leader parlamentari torneranno ad incontrare i rappresentanti dell'EZLN per perfezionare i dettagli dell'evento: la sicurezza e la presenza di inviati speciali di tutte e due le parti.

"Quello che a noi importa in questo momento, è garantire il successo di questo primo dialogo, che entrambe le parti nutrano fiducia reciproca per proseguirlo se questo si renderà necessario, perché la questione non si chiude mercoledì 28 marzo" ha aggiunto Rocha.

Yáñez ha dichiarato di sentirsi onorato di poter continuare in accordo con i Parlamentari.

"C'è sempre stata fiducia nel Parlamento, sempre, e non esiste insicurezza" ha dichiarato il rappresentante zapatista.

Durante l'incontro ci sarà l'esposizione dei delegati e quindi un giro di domande e risposte. Il Deputato Rocha ha rimarcato che il dialogo tra gli zapatisti ed i membri del Parlamento esclude il dibattito e la discussione.

Il PAN, che ha votato contro la richiesta di concedere l'uso della tribuna, ha dichiarato che assisterà alla sessione e che non ci saranno atteggiamenti negativi nei confronti degli zapatisti.

Il coordinatore del gruppo panista, Felipe Calderón Hinojosa, ha capeggiato, questo venerdì, gli argomenti contrari alla presenza degli zapatisti nella tribuna.

Per Calderón, l'uso della tribuna da parte degli incappucciati, è un atto che viola i regolamenti del Parlamento.

"Rispetto 'Marcos' o Guillén, o come si voglia chiamare, e comprendo, senza condividere, le ragioni della lotta ed apprezzo e rispetto il Presidente della Repubblica. Non ho dubbi che le azioni di uno e dell'altro hanno fornito all'argomento un nuovo impulso che rende possibile ed apre percorsi che sembravano sbarrati per la pace. Ma, signori, con tutto il rispetto per entrambi, non posso far parte di un Parlamento che sia ostaggio di qualcuno" ha dichiarato.

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