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Fratelli e sorelle:

Nonostante i molti annunci sulla sospensione delle attività dell'esercito federale nello stato del Chiapas, i pattugliamenti e le minacce militare continuano. Oggi dentro al nostro territorio autonomo le comunità di San Jacinto Tzeltal e di Nuevo Mariscal sono oggetto delle aggressioni dei soldati federali.

Venerdì 21 aprile 2001 sono arrivati nella comunità di Nuevo Mariscal, su vari camion muniti di artiglieria, più di 30 effettivi militari sparando in aria Questi soldati federali sono scesi nel centro della comunità minacciando con le armi e domandando delle autorità della comunità. Hanno poi cominciato a interrogarle sul fatto se ci fossero problemi e su altre cose della comunità e le hanno informate che sarebbero rimasti nel villaggio per più di tre giorni. Più tardi i federali si sono spostati a piedi alla comunità vicina di San Jacinto Tzeltal e per il percorso si è sentito nuovamente che stavano sparando. Molto vicino a San Jacinto si sono sentiti altri spari e sono entrati nella comunità con prepotenza e di nuovo hanno voluto la presenza delle autorità, alle quali hanno pure detto senza dare spiegazioni che sarebbero rimasti in quel posto per vari giorni.

Oggi continua la presenza dell'esercito federale in queste comunità, dove la gente ha paura di ciò che i soldati possano fare anche per l'atteggiamento violento che hanno dimostrato nel tempo che sono rimasti senza nessun motivo in queste comunità. Gli abitanti non possono uscire a lavorare, né possono fare le loro attività normali, per cui questo municipio autonomo richiede il ritiro immediato dell'esercito federale da queste comunità e denuncia la violazione dei diritti umani e dei nostri popoli indigeni.

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