Per l'elaborazione del compendio delle informazioni del Piano Puebla Panama (PPP), uno dei progetti più ambiziosi del presidente Vicente Fox, si è ricorsi a informazioni della Agenzia Centrale d'Informazioni (CIA) degli Stati Uniti e di altri uffici d'inchiesta statunitensi come la World Resources, dove sono riportati in dettaglio l'uso delle terre in paesi come Belize, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama e soprattutto Messico.

Nel compendio, edito dall'Istituto Nazionale di Statistica, Geografia e Informatica (INEGI), si riconosce che la CIA è una delle "istituzioni fonte" del documento, in cui si fa una radiografia della situazione economica e sociale dei paesi del Centroamerica e del sud-sudest del Messico.

La stessa Agenzia apporta nel compendio le sue "conoscenze" sull'uso della terra nelle sette nazioni centroamericane comprese nel Piano Puebla Panama, progetto già formalizzato nei giorni scorsi in El Salvador.

La CIA fornisce cifre sulle terre coltivabili, sulla superficie delle coltivazioni permanenti e sulle aree urbane, tra il resto.

L'INEGI include pure la pagina Internet che la CIA ha a disposizione del pubblico, dove dà l'informazione di base sui paesi dei quali ha informazioni.

La World Resources apporta pure importanti informazioni al documento consegnato dallo stesso coordinatore generale del Piano Puebla Panama, su questioni quali ambiente, sviluppo, boschi e fauna, includendo il numero di specie minacciate nei sette paesi dell'America Centrale e nelle selve e boschi del sud-sudest del Messico.

Il Piano Puebla Panama è una proposta di sviluppo regionale il cui obiettivo è generare opportunità di posti di lavoro per milioni di persone che vivono nell'emarginazione.

Il Piano sostiene che la Mesoamerica composta dal Centroamerica e dal sudsudest del Messico è una regione dalle enormi ricchezze naturali che non sono state per ora utilizzate per il beneficio della sua popolazione. "Questo è il paradosso: regione ricca, popolazione povera".

Per delineare la carta geografica della situazione sociale, economica e delle risorse, il compendio include informazioni su circa 36 istituzioni, tanto nazionali come internazionali.

Le informazioni del compendio sono state fornite anche grazie ad organizzazioni e pubblicazioni internazionali, delle agenzie statistiche dei paesi coinvolti e da altre fonti come l'Organizzazione delle Nazioni Unite, l'Organizzazione degli Stati Americani, la Banca Interamericana di Sviluppo e la Banca Mondiale.

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