Noi, abitanti di Guadalupe Tepeyac in esilio, uomini e donne, basi d'appoggio dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale abbiamo capito dall'inizio che i nostri problemi e quelli di tutti i messicani e addirittura di tutta l'umanità possono essere risolti solo lottando per i nostri diritti che per molti anni ci sono stati rifiutati. Perciò è necessario un movimento più vasto dove tutti e tutte partecipiamo e lottiamo per esigere uniti la libertà, la giustizia e la democrazia per tutti e tutte. Abbiamo visto che solo lottando uniti possiamo ottenere che l'esercito federale sgomberi il nostro villaggio di Guadalupe Tepeyac.

Grazie al movimento della società civile nazionale e internazionale abbiamo ottenuto insieme la smilitarizzazione delle 7 postazioni che abbiamo chiesto come EZLN, e tra queste c'é stato il ritiro dell'Esercito federale messicano dal nostro umile villaggio originario di Guadalupe Tepeyac.

Durante il periodo in cui l'hanno occupato come postazione militare, hanno distrutto e hanno rubato tutto quello che avevamo come le nostre cose, le lamine per il tetto, le tavole per le pareti. Inoltre hanno distrutto i nostri campi di caffè e molte altre cose. Ora che l'esercito ha sgomberato il nostro villaggio abbiamo deciso di ricostruire le nostre case per vivere ancora con le nostre famiglie e lì continuare a lottare contro il mal governo che ci nega i nostri diritti che ci spettano come indigeni e messicani. Ancora oggi siamo il popolo di Guadalupe in esilio, siamo e continueremo ed essere un popolo ribelle, siamo un popolo in resistenza e continueremo ad esserlo.

Fratelli e sorelle della società civile nazionale e internazionale, in vista della ricostruzione del nostro villaggio prima menzionato vi dichiariamo fermamente che non accetteremo niente dal governo federale, statale e municipale, né da nessuna struttura istituzionale, sebbene ci stiano dietro. Non accetteremo niente, non siamo disposti a ricevere le briciole, neanche ci arrenderemo per miserabili aiuti, non ci venderemo né ci lasceremo ingannare, continueremo in piedi la lotta finché le nostre giuste richieste si adempiano. Perciò ci rivolgiamo a tutti e tutte voi per chiedere il vostro aiuto per incominciare a fare le nostre case, perché abbiamo molto bisogno del vostro aiuto economico così come della presenza di voi per il nostro popolo. È molto importante, e così uniti con voi possiamo rifare le nostre case, giacché abbiamo bisogno di lamine per riparare le case che sono senza tetto e senza tavole per le pareti e per fare le recinzioni. Per noi va bene qualsiasi aiuto che ci darete, anche solo un pezzo per comporre le pareti e il tetto sotto il quale vivere. Il vostro aiuto servirà per continuare a lottare fino ad ottenere tutti insieme le nostre richieste. Per questo vi chiediamo aiuto e vi invitiamo a venire a Guadalupe Tepeyac Zapatista, uno dei molti villaggi che lottano.

Fratelli e sorelle, perché possiamo ritornare è necessario avere la nostra casa per poter dormire e la cucina per preparare il nostro cibo e così possiamo ritornare degnamente . Perciò vi chiediamo che ci mandiate il vostro aiuto attraverso Enlace Civil in San Cristóbal de Las Casas e che veniate con noi. Lo speriamo e sarete i benvenuti.

ATTENTAMENTE

AUTORITÀ EJIDALES DI GUADALUPE TEPEYAC

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