Ho alcune parole da dirvi su quanto abbiamo parlato oggi.

Prima di tutto vogliamo ringraziare il signor Sami Nair, che è un parlamentare europeo, il quale ha accettato il nostro invito di essere presente quando andremo a parlare con il Parlamento.

Abbiamo parlato con il signor Sami Nair come si parla ad un parlamentare, non gli abbiamo chiesto di avere ingerenza alcuna né nel governo messicano né nelle sue istituzioni, ma semplicemente di essere testimone di ciò che sarà il dialogo con il Parlamento.

Gli abbiamo chiesto inoltre di portare un messaggio all'Unione Europea che consiste fondamentalmente nel fatto che l'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale ha intenzione di inviare una delegazione in Europa per comparire davanti al Parlamento Europeo.

Non andremo a chiedere al Parlamento Europeo di fare un blocco economico contro il Messico, né di non dar credito alla parola del signor Vicente Fox, semplicemente gli chiediamo di ascoltarci nella misura in cui anche noi siamo parte del conflitto.

Fino ad ora il Parlamento Europeo, anche prima della presenza di Sami Nair, non ha ascoltato la parola dei popoli indios.

Vogliamo che il Parlamento ci ascolti e che ci permetta di spiegargli che siamo alla vigilia dell'incubo che l'Europa già sta vivendo; che se l'Europa non ascolta quanto sta avvenendo in America Latina, domani si dedicherà ad esportare non mercanzie né capitali, bensì l'incubo che attualmente avviene in Yugoslavia.

Vogliamo chiedere al Parlamento Europeo di riflettere prendendo in considerazione entrambe le voci: quella del governo messicano e quella dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale e che in base a ciò possa far uso anche della parola con l'autorità morale che si suppone debba avere.

Non ci stiamo appellando a che attraverso l'estero si faccia pressione sul governo messicano, ma semplicemente che, nella misura in cui il nostro movimento e quanto propone sta mettendo in gioco ciò che è anche il futuro dell'umanità nei conflitti etnici che ci sono in tutto il mondo, possa ascoltarci in modo che se il parlamento messicano non vuole ascoltarci forse il Parlamento Europeo sì è disposto a farlo.

Vogliamo ringraziare Sami Nair per essere venuto, lui ha cose da dirvi e dobbiamo inoltre avvisarvi che alcuni momenti fa le comunità indigene ci hanno comunicato che, nella zona di Las Margaritas, l'Esercito messicano ha ripreso i pattugliamenti terrestri e aerei intorno alla comunità di Guadalupe Tepeyac.

È tutto, grazie.