Il municipio autonomo di San Manuel denuncia i fatti avvenuti il giorno 11 novembre 2001 alla stampa nazionale e internazionale, alla società civile nazionale e internazionale e ai popoli e governi del Messico.

Alle 6 del mattino di oggi sono stati avvistati da osservatori civili internazionali tre mezzi militari provenienti dalla base militare di Ocosingo.

Verso le 16 lo stesso convoglio è in viaggio verso la comunità di Las Tacitas.

Nelle vicinanze della comunità di Pamalà tenta di sorpassare un mezzo civile (carro) che trasporta passeggeri. I militari del convoglio intimano all'autista di togliersi dalla strada, l'autista risponde di essere impossibilitato a causa della ristrettezza della strada. I militari reagiscono fermando il carro: fanno scendere i passeggeri, li insultano, puntano contro di loro i fucili. Li obbligano a mettersi in fila e chiedono loro i documenti, senza fornire alcuna spiegazione. Tutti i passeggeri si rifiutano di consegnare le credenziali ai militari. L'autista comunica all'ufficiale in capo che tra i passeggeri ci sono anche due prostitute dirette ad un accampamento militare. I militari caricano su uno dei loro mezzi le prostitute "dimenticandosi" della richiesta dei documenti. Minacciano di seguire il carro fino alla fine del viaggio prendendo nota di dove scende ciascuno dei passeggeri.

Il carro con i passeggeri riprende la marcia scortato da due mezzi in coda e uno in testa. Proseguono per un'altra mezzora e all'altezza dell'accampamento militare La Peninsula il carro viene sorpassato dai mezzi militari che erano in coda.

Alle 18 e 45 dello stesso giorno alcuni militari del convoglio sparano tre raffiche di mitragliatrice a 200 metri dalla comunità autonoma Emiliano Zapata e un'altra raffica viene sparata subito prima di entrare nella comunità. I militari attraversano la comunità puntando le armi verso la gente che si trova nella sala riunioni a pochi metri dalla strada minacciando i presenti.

Sparano nuovamente più di una volta uscendo dalla comunità e si dirigono all'accampamento militare di Las Tacitas dove vengono visti da altri abitanti del luogo".

Il Municipio di San Manuel auspica che questi fatti siano resi noti a livello nazionale e internazionale e che venga presentata una denuncia alla Procura della giustizia militare.

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