Reforma - 7 maggio 2001

Preparano la trasformazione di Rio Euseba

Programmano l'installazione di una scuola tecnica, un deposito di caffè e un ufficio del registro civile; prevedono di cambiare il programma di Las Cañadas con un programma sostenibile

DANIEL PENSIERO/ Gruppo Riforma

Chiapas, Messico. - 07/maggio/2001. - La Segreteria di Sviluppo Sociale prevede di trasformare le installazioni consegnate dall'Esercito in Rio Euseba in scuola secondaria tecnica di agricoltura e pastorizia, magazzino per il caffè e ufficio del registro civile, su richiesta delle comunità che fanno parte della vallata tojolabal.

Alberto López Torres funzionario della Sedesol, commissario nella regione, ha spiegato che le comunità indigene hanno una certa reticenza ad accettare dei programmi ufficiali nella zona. "Abbiamo dovuto andare varie volte nelle comunità, non ci credevano, però siamo andati avanti e speriamo che con un continuo contatto ci sarà più fiducia verso il nuovo modo di operare con i programmi".

Ha aggiunto che una delle richieste prioritarie delle comunità è creare un ufficio del registro civile per ottenere regolari atti di nascita, data l'alta percentuale di persone che non ha questi documenti.

"Loro ci hanno detto che devono pensare alle cose e che devono discutere con le comunità, non abbiamo il consenso di tutti però nella pratica stanno venendo a chiedere un'assistenza medica di primo livello tutti. Fino ad ora le comunità di Santa Rosa El Copán e La Realidad, sono le uniche che non hanno risposto", ha commentato.

Ha detto che sarà un processo difficile per vincere la resistenza di sette anni, prodotto della cattiva relazione con i precedenti Governi federale e statale.

"Tutto è in un processo di definizione, ancora non ci sono risorse, lavoriamo su profili di programmi accordati con le comunità e così l'ufficio centrale potrà destinare delle risorse, comprendendo che tutto questo è nuovo, non era previsto".

Ha aggiunto che esiste un preventivo del precedente programma di Las Cañadas di 60 milioni di pesos per appoggi a coltivazioni di mais, fagioli e orti, dall'anno scorso.

Ha spiegato che la nuova politica di Governo prevede di trasformare il programma di Las Cañadas in programma sostenibile della selva. In questo contesto María Cruz, Segreteria Statale di Sviluppo Sociale ha informato che un'agenzia esterna, accademici e civili controlleranno e valuteranno il programma di Las Cañadas, al fine di riscontrare le irregolarità in cui è incappato.

"Il nuovo programma sostenibile per la regione selva, non comprenderà più solo la regione selva, ma 16 microregioni, il che aggiunge cambiamenti in affari agrari e ambientali e inoltre incorporerà nel lavoro organizzazioni sociali prima escluse dal programma Cañadas".

Ha segnalato che il fallimento del programma Cañadas è consistito nel fatto che non è mai riuscito a ridurre al minimo gli indici di emarginazione e di povertà delle comunità indigene ed invece ha promosso l'incomprensione tra organizzazioni e abitanti.

"Nel programma Cañadas si sono priorizzate le richieste per contenere le rivendicazioni sociali reali, vale a dire, la perversione dell'abitudine delle comunità di chiedere ciò che poteva dare il Governo, questo dovrà finire con il nuovo programma che avrà uno sportello unico coordinato dei Governi federale e statale".

Crux ha spiegato che l'amministrazione statale è al margine delle azioni che realizza la federazione per trasformare le basi militari in centri di sviluppo sociale in Rio Euseba e Guadalupe Tepeyac.

"Speriamo che loro concludano le consulte per poter mettere insieme il programma della selva", ha detto.

Ha ricordato che l'inoperatività del programma Cañadas che è significato 384,5 milioni di pesos tra il 1995 ed il 2000, è dovuta al fatto che non si è mai deciso da dove partire e dove si voleva arrivare.

"Nell'ultimo censimento del 1995, non c'è stato un registro reale degli indici di emarginazione e di povertà, dato che c'è stato solo il censimento su 321 comunità delle due mila 349, non può dire che questo programma sia servito, dato che hanno sempre usato delle cifre irreali".

Secondo il programma ufficiale "Las Cañadas" c'erano centri di sviluppo sociale in 22 comunità. "Con il piano di valutazione conosceremo tutte le deficienze del programma Cañadas che ha ricevuto un 12 per cento dell'investimento federale totale in Chiapas", ha terminato Cruz.


(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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