AFP - Bruxelles, 5 aprile- Il Parlamento Europeo ha inviato una formale richiesta, questo giovedì, alle istituzioni messicane affinché venga approvata la legge dei diritti e della cultura degli indigeni, che rappresenta una delle condizioni poste dall'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) per risolvere il conflitto in Chiapas.

Il parlamento ha approvato questo giovedì una risoluzione con la quale sollecita "i rappresentanti eletti dal popolo messicano affinché approvino la legge sui diritti e la cultura degli indigeni, in base alla proposta avanzata dalla Commissione di Concordia e Pacificazione".

Nello stesso tempo, i deputati europei chiedono "al consiglio congiunto, stabilito nell'ambito dell'Accordo di Associazione Economica e di Cooperazione tra l'Unione Europea e Messico, che vengano presi in considerazione provvedimenti per contribuire allo sviluppo delle popolazioni indigene del Messico".

Il parlamento, che dichiara pure di "accogliere con soddisfazione le dichiarazioni del Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno nel Parlamento messicano", spera che l'EZLN venga formalmente invitato a comparire davanti alla delegazione parlamentare per l'America Centrale ed il Messico, ha dichiarato Antonio José Seguro.

La settimana scorsa, il parlamento si é dichiarato "favorevole" alla visita di una delegazione zapatista e cinque giorni or sono il gruppo Sinistra Unitaria Europea e quello dei Verdi, ai quali si é aggiunto il socialista francese Sami Nair, hanno inviato altrettante lettere alla presidente del parlamento, Nicole Fontaine, per richiedere che una delegazione dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale venga invitata ad una riunione plenaria del parlamento europeo.

Questa petizione ha fatto seguito alla richiesta precedentemente avanzata dal subcomandante Marcos, dopo che aveva avuto inizio la marcia degli zapatisti, partiti dal meridionale stato del Chiapas verso Città del Messico.

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