La foja coleta

Martedì, 3 Aprile 2001. Numero 568

Non ci sarà vigilanza dove c'erano posti di blocco militari

Non siamo più in una logica di guerra

- Angeles Mariscal -

Il governatore Pablo Salazar Mendiguchía ha reso noto che non si installeranno posti speciali di vigilanza di polizia nelle zone dove c'erano i distaccamenti militari, perché gli effettivi castrensi non si dedicavano alla protezione alla popolazione, ma alla persecuzione dell'EZLN e "adesso non siamo più in una logica di guerra, adesso la guerra è più lontana e la pace è più vicina".

miliziani dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) né elementi della polizia statale occuperanno la zona della sette postazioni militari che ha lasciato l'Esercito Messicano nella zona, così aveva detto il subcomandante Marcos e così oggi ha ribadito il governatore Pablo Salazar.

In concreto, il mandatario statale ha detto che il suo governo scarta l'idea di realizzare operativi di polizia di vigilanza in Amador Hernández, Jolnachoj, Cuxuljá, La Garrucha, Roberto Barrios, Rio Euseba e Guadalupe Tepeyac.

Gli effettivi castrensi non sono mai stati lì per combattere la delinquenza, il narcotraffico "ma nient'altro che come risposta alla dichiarazione di guerra dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale.

L'Esercito Messicano non stava lì per offrire sicurezza alla popolazione, non combatteva la delinquenza ordinaria, non perseguiva i reati ordinari, l'Esercito stava ubbidendo ad altri compiti in quei punti, pertanto, non c'è da pensare che per il ritiro delle truppe debbano accadere fenomeni di insicurezza nella regione".

- Quali erano questi "altri compiti"?

- Erano il risultato di una risposta militare alla sollevazione armata del 1994, erano una risposta dell'Esercito che occupava posizioni chiave strategiche in un clima di guerra. Però in questo momento siamo già usciti dalla dinamica di guerra in Chiapas, non siamo più in una logica militare, siamo in una logica di pace, in una logica di dialogo. I segnali del presidente Fox rispondono a questa nuova logica.

È stato lo stesso segretario della Sicurezza Pubblica dello stato, Mauricio Gándara Gallardo, che ha confermato questa versione del governatore dicendo che non serve vigilanza di polizia nella zona perché sono regioni dove l'indice delittuoso è quasi nullo.


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(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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