UNAM: LAS RAZONES DE LA FUERZA

L'arresto e l'incarcerazione degli studenti universitari inaugura un nuovo stile di repressione con attori davvero nuovi: la televisione che trasmette le azioni dal vivo, gli intellettuali che benedicono i "felici" arresti, la Polizia Federale Preventiva e un battaglione di agenti del pubblico ministero che aggiungono o tolgono a discrezione capi d'accusa.

Le opinioni di Carlos Monsivais, Enrique Gonzales Ruiz e dell'avvocato Pilar Noriega, aggiungono validi elementi d'analisi all'Unam: le ragioni della forza, quarantatreesimo video - documento del Canal 6 de julio.

Unam: le ragioni della forza mostra immagini e testimonianze dei protagonisti di quei fatti, così come la via di conclusione di uno sciopero universitario che si è prolungato per nove mese.

UNAM: LE RAGIONI DELLA FORZA

Canal 6 de julio

Il dott. Barnes iniziò lo scontro dell'Università Autonoma Nazionale del Messico perché, secondo lui, con l'aumento delle tasse, doveva migliorare... almeno un pochino! la situazione economica dell'UNAM... una questione di pesos e centesimi.

La stessa cosa che...

La Polizia Federale Preventiva costa ai messicani quasi lo stesso che l'Università Nazionale Autonoma del Messico. Un poliziotto della Federale Preventiva riceve un salario 7 volte maggiore di quello che guadagnano migliaia di professori universitari. I capi della Federale Preventiva guadagnano 4 o 5 volte più che un professore con maestria e dottorato.

A partire dal 1º febbraio del 2000, il governo ha deciso di dimostrare perché c'è più denaro per la polizia che per l'educazione....

Quanto tempo è 275 giorni?...

Il 12 di novembre il rettore Enrique Barnes dà le dimissioni, lo sostituisce Juan Ramon de la Fuente, che immediatamente ristabilisce il dialogo con il Consiglio Generale di Sciopero...

In dicembre 1999, la lotta universitaria compiva 8 mesi... Il Consiglio Generale di Sciopero insiste nelle sue 6 richieste iniziali: annullamento del Regolamento Generale sulle tasse, sospensione dell'esame Ceneval, no alla repressione contro gli scioperanti, recupero del semestre, realizzazione di un Congresso Universitario Risolutivo, annullamento della Riforma che prevedeva il passaggio automatico.

Carlos Monsivais - scrittore

Quello che si percepiva esternamente era un duello di intransigenza fra l'oscurantismo delle autorità universitarie presiedute dal rettore Enrique Barnes e quelli che erano visti come gli ultras, o i mega ultras, e questa si risolve in un momento, con le dimissioni del dott. Barnes, ormai deteriorato come interlocutore dell'opinione pubblica, dato che non era mai stato un reale interlocutore del Consiglio Generale di Sciopero, e pure ormai molto bloccato dalla sua stessa inettitudine e dalla sua incomprensione, perché il problema era ormai la drammatizzazione dell'Università Autonoma Nazionale del Messico, abbandonata alle sue risorse, con una struttura burocratica molto anchilosata, con un uso abbastanza repressivo di quello che significava la sua presenza a livello nazionale.

Enrique Gonzales Ruiz - professore dell'UNAM e revisore del CGH

Il 10 dicembre si sono firmati degli accordi importanti fra il Consiglio Generale di Sciopero e la rappresentanza universitaria del rettorato. La prima decisione che risalta è quella che come unica via d'uscita per risolvere il conflitto viene stabilito il negoziato e il dialogo fra le parti e quindi che la base per il dialogo deve essere quella dei sei punti richiesti. Questo portava ad individuare, cosa ancor più importante, nel Consiglio Generale di Sciopero l'interlocutore e, se questo fatto veniva preso seriamente, con questo si sarebbe dovuto discutere, con questo si sarebbero stabiliti accordi, con questo si sarebbe deciso come terminare lo sciopero, e si sarebbe pensato alla nuova tappa nella vita dell'Università

Canal 6 de julio

Dopo l'accordo del 10 di dicembre, un grave incidente davanti all'ambasciata degli Stati Uniti... Circa 70 manifestanti sono arrestati...

Lo scontro davanti all'ambasciata nordamericana indurisce ancor di più il conflitto, provoca un nuovo allontanamento fra le parti e produce il problema addizionale degli studenti incarcerati.

Enrique Gonzales Ruiz - professore dell'UNAM e revisore del CGH

Arriva il plebiscito, però prima De La Fuente riunisce il Consiglio Universitario. Così il Consiglio Universitario approva la proposta istituzionale con cui si dà, secondo loro, risposta ai 6 punti richiesti. Così, non c'era più motivo per dialogare, con questo si cercava di legittimare il fatto che non ci fosse più motivo di ritrovarsi, riunirsi con i ragazzi perché se si dava già risposta alle loro richieste con la proposta istituzionale, non aveva più senso tornare a parlare con loro. Il plebiscito si utilizzò in modo molto politico. Io credo che hanno lavorato molto bene dal loro punto di vista, intendo la gente del rettore e del Governo...

Canal 6 de julio

Dopo questa consultazione, il rettorato parla di 150 mila partecipanti. Secondo le loro cifre, 135 mila universitari si sono pronunciati a favore della fine dello sciopero.

Anche il CGH realizzò una consultazione aperta fra la popolazione in generale. Secondo loro, parteciparono in 600.000 e la maggioranza in appoggio alle loro rivendicazioni.

Carlos Monsivais - scrittore

Il dott. De La Fuente entrò con una volontà di cambio e alcuni, fra cui io, vedemmo nel plebiscito una via d'uscita che arrivammo ad appoggiare anche con una dichiarazione molto sfortunata, ma la cui origine era la buona fede, di questo ne sono convinto, e la sicurezza che ci fosse la possibilità d'intendersi. D'altra parte, le denunce che si stesse preparando una repressione non veniva prese in considerazione, dato che arrivavano nel clima di deterioramento da cui era avvolto tutto il movimento, dopo 9 mesi.

Canal 6 de julio

Il dott. De La Fuente si reca alla Città Universitaria per consegnare al CGH i risultati della consultazione. La presenza di presunti provocatori fra i fotografi è il pretesto per il rettore per andarsene...

Appoggiandosi sui risultati del plebiscito, il rettorato chiama gli studenti anti-sciopero al recupero di scuole e facoltà...

Dopo qualche piccolo incidente, gli studenti in sciopero e quelli che non lo sono, decidono di discutere le loro differenze, di riunirsi in assemblea e di trovare un accordo. La strategia del rettorato fallisce...

Enrique Gonzales Ruiz - professore dell'UNAM e revisore del CGH

Invece che gli studenti di ingegneria buttassero fuori gli scioperanti, si misero d'accordo per fare un'assemblea nel palazzo di Mineraria e qui si divulgarono i punti dell'accordo e allora De La Fuente mollò questa tattica che stava risultando controproducente.

Canal 6 de julio

È il 1º febbraio nella Scuola Preparatoria n. 3...

Un gruppo di sconosciuti, inviati dalle autorità, ha occupato le installazioni scarsamente custodite. Quelli inviati dal rettorato iniziano l'aggressione. Gli scioperanti cadono nella trappola... La Polizia Federale Preventiva entra in scena... I provocatori, membri del corpo di vigilanza universitario e dell'impresa di sicurezza e disoccupati contrattati per la strada, sono in libertà. Ci sono più di trenta feriti. 248 studenti sono arrestati ed accusati di terrorismo fra gli altri reati.

Erik M. Garcia - studentessa incarcerata

Ci hanno arrestato senza dirci di che cosa eravamo accusati, che avrebbe deciso la PGR, ci hanno portato al Reclusorio Norte, ci hanno preso le impronte digitali e...

Ci hanno detto che eravamo qui per terrorismo, per furto, lesioni, danni a cose altrui, per sabotaggio, per sedizione, ecc. ... sono 8 i capi d'accusa.

Jorge Mendoza Garcia - studente incarcerato

Siamo qui al Reclusorio e il trattamento che abbiamo ricevuto quando siamo arrivati è stato a base di aggressioni, colpi in testa, calci.. il tipo di cose che fanno alla gente quando arriva qui...

Canal 6 de julio

Questa è la scuola di ..... Dentro una commissione del rettorato e una rappresentanza del CGH hanno una "attenta" discussione.

Uno parla al microfono.......

Enrique Gonzales Ruiz - professore dell'UNAM e revisore del CGH

Questa sessione è stata una delle più rivelatrici perché non avevano nessuna intenzione di dialogare, lì c'è la cronaca e Narro dice ai ragazzi che stavano ancora componendo le commissioni: "Qui è scaduto il tempo politico, domani ritronate e riaprite l'università o non c'è nient'altro da fare".. La decisione era stata presa, di risolvere con la forza lo sciopero.

Canal 6 de julio

Domenica 6 febbraio. È l'alba...

2.500 elementi della polizia filtrano e perquisiscono la città universitaria. Circa 837 scioperanti sono arrestati. Il totale degli studenti incarcerati è di circa 1.000.

Incarcerato del 6 febbraio

Erano circa le 6 e mezza. Stavamo nell'auditorium Che Guevara. C'era in discussione l'ultima risoluzione sul dialogo (stavamo ancora pensando che ci potesse essere un dialogo, che ironia!), quando entrarono due compagne agitate gridando che stava arrivando la PFP. Tutti cercarono di uscire, anche una giornalista che era seduta vicino a me si mise a correre per fuggire ma cadde prima di arrivare alla porta. Hanno cominciato ad entrare dei tipi incappucciati con passamontagna nero e un casco, simile a quello dei nazi nella seconda guerra mondiale...

Un arrestato ai giornalisti

Signori, si attacca un movimento civile come state vedendo e dopo ci sono le elezioni... è chiaro che la gente non voterà questi coglioni!!!

Hector Gabriel - incarcerato il 6 febbraio

Dopo 15 minuti aprirono l'accerchiamento e ci incamminarono a centinaia verso gli autobus. Quelli che consideravano i leader, come Mario Benitez, lo presero in mezzo in 4 o 5 i poliziotti d'assalto, quelli con passamontagna e caso, e se lo portarono via a parte... e tutti noi siamo stati avviati agli autobus che poi ci condussero alla PGR.

Incarcerata del 6 febbraio

Ci hanno fatto mettere in fila e ci perquisivano, anche le ragazze le hanno toccate per vedere se portavano armi e ci hanno portati ai bus. Quando siamo arrivati alla PGR, ci ha accolto una doppia fila di poliziotti, circa 60, armati di mitraglietta, che ci picchiavano e ci dicevano "arrivano i rivoltosi", ecc.

Pilar Noriega - avvocato

Stabilire che la Polizia Federale Preventiva dipende dalla Segreteria di Governo è incostituzionale perché l'art.21 costituzionale non dà la facoltà alla Segreteria di Governo di investigare e perseguire i reati, ma al Pubblico Ministero e alla Polizia. Quindi e¡ incostituzionale. Chi dice, chi ha criticato, che la PFP è una polizia politica ha perfettamente ragione, perchè la Segreteria di Governo è una segreteria politica, no?

Canal 6 de julio

La televisione gioco il suo ruolo nella strategia governativa...

TV Azteca

Siamo universitari, sappiamo che cos'è l'autonomia, amiamo l'università e Messico. Siamo pieni di giubilo e di felicità per ciò che si sta facendo, nel compimento della Costituzione e nel compimento della legge.

Televisa

Dobbiamo cominciare ad abituarci nel Messico democratico che la legge deve valere per tutti e che questa è l'unica regola a cui possiamo attenerci in un paese democratico. L'uguaglianza davanti alla legge è tanto un nostro diritto, come una nostra responsabilità. Nessuno può sfidare la legge per così tanto tempo...

Canal 6 de julio

Continuano fino alle 2 del pomeriggio i messaggi di congratulazioni.

Televisa

Io mi complimento davvero con chi ha organizzato tutto questo, perché ha avuto successo senza casini, senza niente...

Canal 6 de julio

Adesso saremo testimoni della sagacia giornalistica del sig. Lopez Loria.

Televisa

"Che cosa sarà quello? È un'arma?"

"Un trapano"

Canal 6 de julio

Sì, un trapano, che serve a far buchini nelle pareti!

Televisa

"Quante cose avete trovato nell'Università? All'inizio erano 5 o 6 piante di marijuana, adesso sono molte di più quelle che tu stai mostrando, insieme alle bombe molotov trovate nell'auditorio Che Guevara..."

"È proprio così, uno, due, tre, e conta fino a 10 piantine di marijuana".

Juan Ramon de la Fuente

Quelli che sono stati arrestati per reati perseguiti d'ufficio sono stati trattati con benevolenza e con giustizia e si stanno riconsiderando accuratamente i loro capi d'accusa...

Carlos Monsivais - scrittore

L'ingresso della Polizia nella Città Universitaria è un fatto assolutamente inedito. Non fa parte di una strategia militare, come nel '68, ma di una falsa strategia giuridica che è l'asse dell'operazione della Segreteria di Governo, della Procura della Repubblica e delle autorità universitarie: accudire al simulacro della legge per legittimare la repressione. Non è l'impatto duro e distruttivo di altri tempi, ora è l'operazione chirurgica, ora è la trasformazione dell'agenzia del Ministero pubblico in battaglioni molto agguerriti di quest'esercito che è l'istituzionalizzazione dell'assenza della legge nel paese.

Pilar Noriega - avvocato

In accordo con la Costituzione, i militari non possono intervenire in epoca di pace in nessun'altra attività che non sia militare e la Polizia Federale Preventiva è pubblicamente risaputo che è costituita da militari.

Televisa - Kranz

Marx diceva che gli avvenimenti storici succedono una prima volta davvero e poi sono solo delle caricature. In buona misura, per me, questo movimento è stato solo una caricatura di quello del '68.

Televisa - Dehesa

Penso che finalmente lo stato ha adempiuto alla sua funzione, si è ricordato di essere amministratore di violenza e... penso che l'abbia fatto in bellezza. C'è sempre la tentazione di arrivare al sangue, allo scontro, ma molto saggiamente questo non è avvenuto e quindi parlare di repressione, mi sembra che sia abusare della parola.

Televisa - Reyes Heroles

Credo che sia caduto un mito: che autonomia significhi extra - territorialità. E credo che l'operativo, per fortuna, efficiente e professionale, che non hanno versato sangue.

Canal 6 de julio

La lista di intellettuali continua, tutti compiaciuti per un mito che non termina: le operazioni militari sagge e la caricatura della storia servono da prologo per il programma delle stelle... eccolo!

Zedillo

Mettendo in cima ad ogni altra considerazione la mia responsabilità con l'Università e col Messico, di conseguenza, ho dato istruzioni al Procuratore Generale della Repubblica. Come risultato dei passi legali impeccabili, l'istanza federale competente ha dato ordine di restituire all'UNAM il possesso delle sue installazioni e di arrestare i presunti responsabili del reato di alienazione. In stretta osservanza della legge oggi è stato eseguito l'ordine dell'istanza giuridica.

Carlos Monsivais - scrittore

Quello che stiamo vedendo è la cosa più terribile che io ricordi. Stiamo vedendo un governo che si sta dedicando a fare a pezzi il procedimento giuridico e si presenta lo stesso a muso duro. Devo usare questo termine, a "muso duro", perché dice di attuare in nome della legge. Molti altri lo hanno fatto, non è il primo che utilizza la faccia repressiva. Però questa è la prima volta che lo stesso signore del FOBAPROA, quello che ci dice che è stato per il riscatto bancario mentre tutti sappiamo quello che è successo, e sempre lui ci dice che si tratta di un'operazione giuridicamente impeccabile. Questo non è ammissibile!

Zedillo

Queste persone, forse insuperbite erroneamente per la prudenza delle autorità, non hanno voluto accettare che il loro movimento originario avesse trionfato, indurirono ancora la loro intransigenza e persistettero nel danneggiare l'Università. Volendolo o no, con il loro comportamento, gli scioperanti hanno privatizzato temporaneamente la nostra maggiore Università pubblica, in funzione dei loro interessi privati...

Canal 6 de julio

Mentre il dott. Zedillo ci spiegava perché aveva mandato a castigare i disubbidienti, una manifestazione...

A 24 ore dall'occupazione poliziesca - militare, il CGH si riunisce nella UAM di Xochimilco.

Un rappresentante del CGH

Accettazione immediata delle nostre sette richieste. Il primo punto delle quali è la libertà assoluta ed incondizionata di proprio tutti i compagni arrestati, uscita della PFP dalla Città Universitaria e dimissioni di Juan Ramon de La Fuente. È tutto, grazie.

Canal 6 de julio

L'Università Metropolitana di Chapingo realizza scioperi e proteste contro lo sgombero e l'arresto degli scioperanti...

Fuori del Reclusorio Oriente, la lotta per la libertà degli studenti incarcerati...

Un genitore

L'hanno arrestato con molta violenza, lo hanno picchiato e una volta nelle installazioni della PGR hanno continuato a minacciarlo, gli hanno parlato di morte... gli hanno detto che lo buttavano più da un precipizio e... che lo facevano sparire...

Xochil - prigioniera politica

Ci hanno arrestato nel Che Guevara, praticamente ci hanno sequestrato e ci hanno portato a Tlalpan e ci militari della PFP non ci dicevano dove ci portavano.

Sandra Juarex - prigioniera politica

Prima non ci davano da mangiare, poi dicevano che siamo pericolosi socialmente, ci inviavano gente di psicologia... Terribile!

Pilar Noriega - avvocato

Cercai d'intervenire per assistere una persona nelle sue dichiarazioni e materialmente ci è stato impedito proprio dai visitatori della Commissione Nazionale dei Diritti Umani. Mi pare indegno e assurdo... Era proprio uno della CNDH che stava aprendo e serrando la porta, permettendo, o no, l'entrata delle persone.

Canal 6 de julio

9 febbraio. Per ore, centinaia di migliaia di persone si oppongono all'azione del governo...

Al microfono nello Zocalo...

TV Azteca

Stanno facendo pulizia lì di tutta la porcheria che hanno lasciato gli scioperanti in 9 mesi. Sono giovani che sono stati addestrati per la sicurezza pubblica, però si fanno pure carico della protezione civile e così stanno cercando di recuperare la struttura almeno a livello estetico d'igiene.

Canal 6 de julio

La PFP prosegue con il suo compito.

Qui un altro esempio di giornalismo responsabile...

Televisa

Quello che si vede è il salone del secondo piano dell'edificio di Filosofia e Lettere, Si può trovare di tutto...

Canal 6 de julio

L'immagine di un'arma è inclusa nell'edizione di questa presunta notizia... Forse Televisa ha trovato le armi che la Polizia Federale Preventiva non è riuscita a trovare? Si tratta di un altro inganno ancora degli informatori di questa televisione?

Ascoltiamo la spiegazione che l'annunciatore Guillermo Ortega ci offre per giustificare il suo tipo di giornalismo.

Televisa

In questo momento, in questo conflitto, o in qualsiasi altra situazione, il nostro dovere è stare qui e informarvi. E continueremo a farlo, naturalmente...

Canal 6 de julio

Sì, di sicuro, continueranno a farlo...

Lunedì 14 febbraio: un teso ritorno a lezione...

Per mesi le autorità universitarie, la Procura ed i servizi di controspionaggio della Segreteria di Governo, avevano vigilato e investigato, come se si trattasse di criminali, degli studenti, il cui reato era solo quello di dissentire...

La fretta e il sopruso nel riempire di capi d'accusa gli studenti scontenti, contrastano con la pazienza per investigare e castigare reati indiscutibili come per esempio il FOBAPROA...

Mentre i giudici addizionano e sottraggono reati a giovani, e a quelli della Preparatoria ancora adolescenti, mentre ne liberano alcuni e ad altri aggiungono imputazioni, le ferite dell'università rimangono aperte e il promesso congresso minaccia di convertirsi in un monologo delle autorità.

Norma Martinez - prigioniera politica

Adesso dicono che lottano per 7 punti e che il primo è che ci liberino. Però noi vogliamo che continuino a lottare per il nostro principale obiettivo che è l'educazione gratuita per tutti in Messico.

Jorge Mendoza Garcia - studente incarcerato

Noi non siamo degli ostaggi del rettorato o della Segreteria di Governo, noi non siamo un soggetto da negoziato politico. Siamo studenti, siamo dei lottatori sociali, stiamo lottando per un diritto: educazione.

Canal 6 de julio

Intanto oggi sappiamo che in Messico comanda un gruppo che vuole poliziotti nell'università e studenti in carcere.


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