San Cristobal de las Casas, Chiapas, 2 settembre 1996

COMUNICATO della CONAI

Di fronte all'atteggiamento che l'EZLN ha fatto conoscere attraverso diversi comunicati emessi oggi, la CONAI rende noto quanto segue:

1.- E' dimostrabile che i fatti passati e recenti, nazionali e locali, all'interno e all'esterno dei Tavoli di San Andrés, hanno colpito il processo di dialogo e negoziazione fra l'EZLN e il Governo Federale. Negli ultimi giorni, sono aumentate le pressioni interne ed esterne, unite all'aggravamento della situazione del Nord dello Stato del Chiapas. Tutto ciò sfocia adesso nella decisione dell'EZLN di sospendere la sua partecipazione ai dialoghi di San Andrés fino a quando siano soddisfatte quelle che l'EZLN considera condizioni minime.

2.- In mezzo alla difficoltà che attraversa il dialogo, la CONAI avvalora positivamente la determinazione dell'EZLN di non realizzare alcuna offensiva militare.

3.- IL DIALOGO NON E' ROTTO, ma la crisi attuale reclama uno sforzo di grande creatività e serenità che permetta di continuare il cammino della soluzione politica pacifica al conflitto.

4.- La CONAI si dichiara in sessione permanente e, nell'immediato, procederà a cercare i contatti con il Governo Federale, la COCOPA e, se sarà possibile date le circostanze, con il Comando dell'EZLN, per contribuire a una migliore soluzione che, tanto in questo come in altri conflitti attuali, mai sarà nell'uso della forza.

5.- Di conseguenza, la CONAI impegna la sua volontà e il suo sforzo per la ricerca dei cammini che ristabiliscano il Dialogo, e chiama la società civile e tutti i cittadini che, con decisione, sensibilità e generosità, vogliano contribuire a costruire la via politica che permetta una pace autentica con pace, giustizia e dignità.

PER LA CONAI

Samuel Ruiz Garcia,

Concepcion Calvillo Vda. De Nava,

Juan Ban-uelos,

Oscar Oliva,

Pablo Gonzalez Casanova,

Raymundo Sanchez Barraza.

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)