PROGETTO PER L'EDUCAZIONE

SEMILLITA DEL SOL

CHE COMPRENDE LE COMUNITÀ DEL MUNICIPIO DI SAN PEDRO DE MICHOACAN (PRIMA LAS MARGARITAS).

1.- RELAZIONE SUI LAVORI REALIZZATI NELL'AMBITO DEL PROGETTO SULL'EDUCAZIONE

INTRODUZIONE

Il progetto "SEMILLITA DEL SOL", è iniziato, in modo formale, all'inizio di quest'anno grazie alle donazioni dei comitati e delle organizzazioni non governative d'Italia, Francia, Germania.

Il progetto comprende due comunità. La prima, Nuevo Guadalupe, è una comunità che è abitata dagli sfollati, dovuti all'offensiva militare del febbraio 1995, cioè in esilio ormai da 18 mesi. L'altra comunità è quella di San José del Rio. Le due comunità si trovano nel municipio di Las Margaritas.

All'inizio di quest'anno, non vi erano molte risorse economiche per cui, con le comunità, eravamo arrivati all'accordo che era prioritario costruire la scuola in Nuevo Guadalupe. Questa comunità vive attualmente in piena selva, per cui non si può contare su nessun tipo d'infrastruttura. La comunità di San José del Rio invece aveva almeno una tettoia sotto cui fare scuola.

ATTIVITÀ

A.- Costruzione della scuola nella nuova Guadalupe Tepeyac.

Nel mese di gennaio arrivò il primo compagno istruttore nella comunità del nuovo villaggio. Come primo obiettivo si formò il comitato di educazione della comunità con lo scopo di definire le differenti attività e mete del progetto educativo. Quindi si stabilì il luogo per la costruzione della scuola e il tipo di materiale da utilizzare per la costruzione. Mentre si stava costruendo la scuola, l'istruttore iniziò a lavorare parallelamente in una capanna che veniva utilizzata per molteplici attività (riunioni, atti religiosi, ecc.).

La costruzione fu fatta di legno e lamine galvanizzate, si comprò il legno (tavole di 25 cm per 2 metri e 50) per fare le pareti, i pali portanti furono tagliati dalla comunità. Si utilizzarono lamine galvanizzate per il tetto (80 cm per 3,05 m) e chiodi di differenti misure. Il legno fu comprato da un'altra comunità che ha il permesso per lo sfruttamento così come delle motoseghe. Si contrattarono camion da tre tonnellate per il trasporto. Il resto del trasporto fu effettuato a spalle dagli uomini della comunità. Le lamine galvanizzate furono comprate a San Cristòbal de Las Casas, visto che era il posto meno caro, e per il trasporto ci si regolò come prima. Parallelamente al lavoro di costruzione si costruirono 116 sedie e tavoli di tre misure diverse. Quando la costruzione fu ultimata si trasportarono sedie e tavoli fino alla scuola, e in questo trasporto aiutarono anche i bambini e le bambine della comunità.

La scuola è composta di sei piccole aule, uno spazio per la biblioteca, un cortile centrale e un altro per le cerimonie della bandiera. Con la partecipazione dei falegnami della comunità e dell'istruttore si costruirono altri mobili per rendere funzionale la biblioteca. Come attività parallela nelle classi, i bambini, insieme ai promotori, ornarono la scuola con carte ritagliate e colorate. Allo stesso modo, seminarono piante e fiori, il che dà l'idea di un posto in festa permanente.

B.- Attività educative nella Scuola di Nuevo Guadalupe Tepeyac.

a) La comunità ha designato sei giovani della comunità, fra i 13 e i 18 anni, che hanno terminato le elementari, per frequentare un corso professionale come futuri maestri.

b) Si fa scuola dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10 e dalle 11 all'una del pomeriggio per un totale di 110 alunni, fra bambini e bambine.

c) Si tiene un corso di alfabetizzazione per 60 donne della comunità, divise in quattro gruppi. E questo tre volte alla settimana.

d) La biblioteca ha approssimativamente 500 libri, che si stanno catalogando per poter preparare schede tecniche.

e) Si è ottenuta una donazione di libri per la biblioteca (Angoli di Lettura) e consigli per il suo uso da parte di uno specialista in lettura-scrittura. Il corso di questo specialista durò una settimana e si specializzarono 6 promotori di varie comunità. L'obiettivo di questo corso era quello di motivare i bambini alla lettura, attraverso racconti, opere di teatro, disegni ed attività manuali. Questo corso si tenne nella comunità di San José del Rio.

f) Fra gli obiettivi del progetto ci sono attività collegate all'educazione ambientale, per imparare a conservare le risorse naturali. Così pure, insieme ai bambini, sono stati disegnati dei cartelli per la promozione dell'igiene personale.

g) Si è iniziato a lavorare in laboratori per attività manuali ed artistiche:

Laboratorio di ricamo e tessitura. Fino ad ora hanno partecipato 60 donne, ed è funzionato pure come terapia occupazionale, perché le donne si riuniscono un'ora al giorno nella biblioteca, e così si riposano pure dalle faccende domestiche. Nel mese di luglio si ebbe una produzione di tovagliette e borse, che furono vendute nel mese di agosto, durante l'evento internazionale che si realizzò in Chiapas. Il ricavo ottenuto fu diviso fra tutte le donne e una parte fu destinato come fondo comune per il laboratorio-cooperativa, per poter comprare del materiale. Il progetto continuerà ad appoggiare queste attività con l'acquisto di materiale, con l'intenzione che in futuro diventi autofinanziabile. In questo momento non si può dire che abbia raggiunto l'autosufficienza, visto che la vendita di tovagliette e borse, fu casuale dato l'evento, però si cercherà di trovare il miglior modo per poter rendere commerciabile questa produzione. Si spera che più avanti ci siano disegni migliori e di migliore qualità per arrivare ad installare un mercato sicuro.

Laboratorio di pittura. Qui è dove i bambini possono sviluppare le loro attività artistiche e promuovere così la propria autostima attraverso l'espressione artistica. Attualmente si lavora con i bambini nella costruzione di giochi di legno, cartelli e striscioni.

Laboratorio di ceramica. Si è già costruito un tornio di legno per la fabbricazione di pentole, principalmente per uso interno della comunità.

Dato il tipo di risposta suscitato dai laboratori, la comunità ha sollecitato l'apertura pure di un laboratorio di panetteria, il che per ora non è stato ancora possibile.

C.- ISTRUTTORI

Sono persone con preparazione universitaria che hanno lavorato all'inizio nella scuola di San José del Rio. L'impegno con la comunità è che si fermino a vivere lì per periodi non inferiori ai 6 mesi, lavorando a tempo pieno da lunedì a venerdì nella scuola.

Alla fine di giugno terminò il periodo di 6 mesi del primo istruttore e nello stesso mese arrivò già il secondo istruttore, di modo che fosse al corrente delle attività e si rendesse conto del lavoro da completare e continuasse le attività nella scuola.

D.- SCUOLA DI SAN JOSÈ DEL RÌO

Durante il primo semestre di quest'anno, in questa scuola hanno seguito le lezioni 71 bambini. con un orario dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 11 e dalle 12 alle 14. Le lezioni erano curate da due promotori per l'educazione della comunità con l'appoggio delle persone volontarie che vivono nell'accampamento per la pace (ubicato in questa comunità). Ci sono pure lezioni per le donne e gli uomini, con orario dalle 7 alle 9 di sera con una risposta molto buona.

Durante il mese di luglio, un gruppo di 32 maestri volontari della Città del Messico si fermarono in San José del Rio, realizzando varie attività direttamente con i bambini ed i promotori per l'educazione.

Nel mese di agosto si commissionarono i tavoli e le sedie per la scuola. Si sta lavorando insieme al comitato d'educazione per la definizione dei materiali necessari per la ristrutturazione della scuola.

E.- ATTIVITÀ NELL'IMMEDIATO FUTURO.

In una riunione con i responsabili delle comunità, abbiamo ricevuto la richiesta da qualche mese, per l'apertura di altre 4 scuole, senza dubbio questo è difficile per la mancanza sia di risorse umane, che economiche. Da circa un mese, ci siamo incontrati di nuovo con quei rappresentanti e si è giunti alla conclusione che il modo corretto per dare soluzione al problema dell'analfabetismo nella zona, era quello di creare un centro di professionalizzazione per promotori per l'educazione. Ci si è accordati nel seguente modo:

a) Si continuerà con l'attività nelle 2 scuole (Nuevo Guadalupe y San José del Rio) con un istruttore in ciascuna.

b) Si costruirà il centro di professionalizzazione per promotori per l'educazione.

F.- PIANI FUTURI.

1.- Costruire il centro di professionalizzazione con 8 aule, una biblioteca, laboratori di taglio e cucito, falegnameria, per il cuoio, di macchine da scrivere, di disegno e pittura.

2.- Dormitori tanto per donne come per uomini, con una capienza di 80 persone.

3- Cucina e mensa.

4.- Posto per palla a volo e pallacanestro.

5.- Nel mese di settembre si inizierà la costruzione, con la mano d'opera delle comunità del municipio de Las Margaritas e con l'appoggio economico dei diversi gruppi d'Europa e degli Stati Uniti.

6.- Durante la costruzione, si preparerà il personale che in base alle decisioni delle comunità si faranno carico di questo centro. Il personale preparato riceverà un aiuto economico per non dovere cercare un'altra attività per sopravvivere. Gli altri specialisti volontari riceveranno pure un compenso per potersi fermare almeno 6 mesi nella comunità.

7.- Gli 80 alunni riceveranno pure l'alimentazione durante il periodo del corso.

8.- Il Centro rimarrà aperto affinché a periodi si interscambino gli istruttori e si professionalizzino nuovi promotori.

9.- Si invierà il nuovo progetto, piano di lavoro e preventivo.

Attentamente

Semilla del Sur s.c.

(ottobre 1996)

Ritorno alla pagina del Comitato Chiapas di Torino