Introduzione

Il tavolo 2 del Primo Incontro Intercontinentale per l'Umanità e contro il Neoliberismo intitolato: "La questione Economica : storie di orrori" si è tenuto nell'Aguascalientes V "Roberto Barrios". Una strada diretta a Chancalà ci conduce alla comunità e al suo Aguascalientes, è facile localizzarli, dato che si trovano a solo 200 metri dall'accampamento militare del 21° battaglione di fanteria dell'Esercito Federale Messicano. Qui si trova "un altro luogo di resistenza contro la stupidità".

Il tema economico è stato discusso in 4 gruppi di lavoro:

Sottogruppo A Neoliberismo: il potere finanziario e i suoi sicari. Gli indicatori macroeconomici, forme per alterare la realtà

Sottogruppo B È possibile un'alternativa a questo sistema?

Sottogruppo C Il progresso: la speculazione come sviluppo; l'affare della guerra, del narcotraffico, della salute

Sottogruppo D Lavoro, dittatura del libero mercato, debito e povertà

Sono state presentate 60 relazioni scritte e decine orali.

I corridos "Juan sin tierra" , "El insurgente" e l'ospitalità fattasi fango, hanno segnato l'inizio dei lavori a cui erano iscritti 253 cuori di delegazioni autorganizzate di: Italia, Stati Uniti, Spagna, Paesi Baschi, Catalogna, Francia, Germania, Canada, Cile, Svizzera, Belgio, Argentina, Cuba, Nicaragua, Colombia, Haity e Messico.

Hanno presenziato ai lavori : Leticia, Maria Alicia, Concepcion, Valentin, Jacobo, Vicente, Pedro y Alfredo, membri del Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno - Comando Generale dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN); accompagnati da delegati di numerose organizzazioni, principalmente di solidarietà.

Francia: il Comitato Chiapas di Lione, il Collettivo Chiapas di Toulouse, il Comitato di Solidarietà con l'America Latina, il Comitato di Solidarietà con i Popoli del Chiapas in Lotta.

Stati Uniti: la Coalizione di Solidarietà Zapatista, il comitato "Emiliano Zapata" della California, la Rete di Azione per il Chiapas Vermont, "Azione Zapatista" di Austin, il Comitato di Solidarietà con il Popolo del Messico di Los Angeles, "Solidarietà Zapatista" di Chicago, "Nordamericani per la democrazia in Messico".

Messico: più di 20 Comitati Civili di Dialogo per la Costruzione del Fronte Zapatista di Liberazione Nazionale, il Barzon di Anahuac, il Coordinamento Nazionale di Organizzazioni per la Pace, la Carovana Messicana Para Todo Todos, la Rete Messicana di Azione contro il Libero Commercio, il Fronte Autentico del Lavoro, Alleanza Civica di Juarez, Corriente de Telefonistas Democraticos.

Catalogna: Blocco degli Studenti Indipendenti.

Euskadi: Comitato Internazionalista di Euskadi.

Spagna: l'Assemblea di Solidarietà con i popoli del Messico, la Piattaforma di Solidarietà con il Chiapas di Cordoba, il Fronte Serrano di Solidarietà con il Chiapas, il Progetto America, la Piattaforma di Solidarietà con la Ribellione Zapatista.

Cuba: Unione giornalisti.

Cile: il Foro per la Democrazia.

Canada: Rete metropolitana di Toronto per la Giustizia Sociale, Rete di Solidarietà con il Messico di Montreal.

Italia: il Centro Sociale Granma, il Comitato Internazionalista Che Guevara, il Centro sociale Leoncavallo, il Centro sociale di Lavoro Autogestito, il Movimento Non violento.

Germania: "Penombra", Chiapas Alleanza di Amburgo, Giovani Democratici "sinistra giovane".

Svizzera: Solidarietà diretta con Chiapas.

Il piano: analizzare e risolvere da una posizione extra planetaria quello che succede sulla terra depredata, contaminata, con lampi di esplosioni nucleari e piena di miserabili, in 2 giorni e mezzo, raggiungendo le 24 ore di lavoro effettivo fra gruppi di discussione, tavola rotonda e plenarie.

Il resto del tempo è stato utilizzato per il canto e il ballo: grande è stato l'entusiasmo suscitato da Massimo e il suo gruppo, dai gruppi tedeschi, francesi, svizzeri, belgi, messicani, statunitensi, catalani e spagnoli, con canzoni che spaziavano da "Bella Ciao" a "L'internazionale", dalla poesia all'Inno Zapatista, alla canzone "El Elegido". Si è dormito poco.

Tanta allegria per caratterizzare il crimine storico che concentra ricchezza e privilegi, che democratizza miseria e disperazione, quindi c'è speranza.

Breve spazio per continuare ad ascoltarci, avremmo avuto bisogno di fare 25 tavole rotonde. Abbiamo iniziato con una di esse: "La politica economica al servizio dei poli e non il contrario", utilizzando le parole di: David Barkim, consigliere dell'Ezln; Harry Cleaver, di "Azione Zapatista" di Austin, Texas; Massimo de Angelis, editore della rivista politica italiana "Vis a Vis"; Maria Elena Martinez, del Comitato "Emiliano Zapata", California; Andres Barreda, consigliere dell'Ezln e membro del Comitato di Redazione della rivista "Chiapas".

Per rafforzare l'incontro abbiamo realizzato 3 minincontri : "La situazione economica attuale di Cuba", "Posizione critica sul modello neoliberale cileno" e "Progetti in atto contro il Neoliberismo" promosso dalla delegazione francese.

Il Comandante Pedro si è incaricato della conclusione, chiedendo all'assemblea plenaria di esprimere una dichiarazione contro la persecuzione esercitata contro le comunità con voli radenti di aerei militari a Oventic, La Realidad, Roberto Barrios e La Garrucha e di approvare i documenti finali, che seguono.

(Tradotto dal Comitato Internazionalista Che Guevara - Bologna)

Indice dell'Incontro Intercontinentale