Comunicato dei detenuti politici de La Voz de Cerro Hueco
29 settembre 1998
Cereso n.1, Penale di Cerro Hueco, Tuxla Gutiérrez, Chiapas
Si attende la liberazione di alcuni detenuti
de La Voz de Cerro Hueco nei prossimi giorni
Prima delle elezioni del prossimo 4 ottobre, secondo le dichiarazioni emesse dalla Segretaria Generale di Governo dott. Arely Madrid Tovilla davanti al presidente del Consiglio de La Voz de Cerro Hueco Aureliano López Ruiz, potranno ottenere la libertà almeno 15 detenuti de La Voz de Cerro Hueco.
Le otto persone detenute nell'operazione che il governo dello stato aveva ordinato per lo scioglimento del Municipio Autonomo e ribelle Tierra y Libertad otterranno la libertà sulla parola, mentre i detenuti del Municipio Autonomo Ricardo Flores Magón (Taniperla) che rimangono detenuti potrebbero essere dichiarati innocenti dalle accuse di spoliazione e danni nella risoluzione che il giudice Juan de Dios Olivera emetterà in settimana in relazione al giudizio incidentale di libertà per mancanza di prove promosso dalla difesa.
Nel frattempo esigiamo libertà per tutti quelli de la Voz de Cerro Hueco di Nicolás Ruiz, El Bosque, Fraylesca, Taniperla e Tierra y Libertad, Amparo Agua Tinta e Zona Norte.
Lo stesso rappresentante governativo per la pace in Chiapas, Emilio Rabasa Gamboa, ha ripetuto la settimana scorsa che i casi di Tierra y Libertad e Ricardo Flores Magón sono prossimi a risolversi, in appoggio al diritto ed alle raccomandazioni della CNDH, nelle prossime settimane. La liberazione dei detenuti si considererebbe un segnale di buona volontà da parte del governo per la ripresa del dialogo con l'EZLN, anche se non determinante, perché restano ancora da risolvere i casi della Zona Norte, di San Juan de la Libertad (El Bosque), di Nicolás Ruiz ed altri che costringono in prigione appartenenti alle basi d'appoggio e simpatizzanti zapatisti.
Nei primi giorni di questo mese, la segreteria di governo, Arely Madrid, si è presentata intempestivamente nel carcere di Cerro Hueco, chiedendo di parlare con il professore universitario Sergio Valdez Ruválcaba per sapere dalla sua voce le ragioni dell'accademico per cui si rifiuta la libertà sulla parola. In questa occasione, alla presenza del presidente del Consiglio de la Voz de Cerro Hueco, del direttore dei penitenziari del Chiapas, dott. Omar Molina Zenteno ed altri funzionari del governo, la dott.ssa Arely Madrid si è assicurata che i detenuti di Tierra y Libertad avevano già il beneficio della libertà sulla parola e così aveva fatto sapere ai presenti. Tuttavia fino ad oggi ai detenuti nulla è stato notificato per le vie legali segnalate per il processo.
IL CONSIGLIO DE LA VOZ DE CERRO HUECO
Firmano:
Aureliano López Ruiz
Municipio Autónomo Rebelde Tierra y Libertad
Juan Esteban Castro Cruz
Municicpio Autónomo y Rebelde Tierra y Libertad
Jose Menendez López
Municipio Autónomo y Rebelde San Juan de la Libertad (El Bosque)
Juan Diaz Gómez
Municipio Autónomo y Rebelde San Juan de la Libertad (El Bosque)
Antonio López Vázquez
Municipio Autónomo y Rebelde Ricardo Flores Magón
Ignacio López Ramírez
Municipio Autónomo Nicolás Ruiz
Juan maria Castro Sanchez
La Fraylesca
Jorge Luis Mendez Mena
Zona Norte
(tradotto dall'Associazione Ya Basta! per la dignità dei popoli contro il neoliberismo - Lombardia)
Indice delle Notizie dal Messico