1. Il tempo della consulta: prima delle elezioni politiche in Messico (molto prima); la consulta non deve svolgersi durante la campagna elettorale, alcuni dicono abbastanza vicino a quel periodo perché c'è bisogno di parecchio tempo per organizzarla.
2. Presenza di osservatori internazionali: durante lo svolgimento della consulta zapatista è importante la presenza di osservatori internazionali.
3. Traduzione della consulta a tutte le lingue dei popoli indigeni messicani.
4. Si propone di filmare tutta la campagna di sensibilizzazione sulla consulta per redigere un libro di bordo zapatista.
5. Creare una commissione per la promozione della consulta.
6. Organizzare brigate per raggiungere nella consulta i luoghi più emarginati e poveri: mercati, scuole, chiese, i luoghi dove ci sono donne.
7. Spiegare in maniera molto semplice cosa sono gli accordi di San Andres, in modo che tutti comprendano.
8. Realizzare una consulta nazionale permanente.
9. Farla finita con il protagonismo.
10. Che la consulta riguardi esclusivamente i diritti indigeni per evitare il rischio di dispersione.
11. Che ogni regione del Messico decida quale forma di realizzare la consulta: attraverso urne, votazioni, assemblee, ecc...
12. Si propongono alla discussione tre età minime di partecipazione: dai 6 anni in sù, dai dodici anni (proposte avanzate da indigeni) e dai quindici anni (età proposta dalla gente urbana).
13. La consulta deve durare diversi giorni, alcune proposte dicono tre giorni, altre una settimana.
14. Che i delegati dell'EZLN arrivino nei municipi messicani almeno una settimana prima della consulta.
15. Che si realizzi un percorso degli zapatisti prima e dopo la consulta.
16. Che nella diffusione della consulta si organizzino concerti, mostre, opere teatrali, ossia con tutti i mezzi possibili.
17. Che si realizzi un video unico per tutto il territorio abitato da messicani, breve e semplice in cui vengano spiegate tutte le richieste.
18. Che la consulta sia realizzata a tappe.
19. Dare vita a centri di scambio d'informazione zapatista permanenti.
20. Che le elezioni presidenziali del 6 luglio del 2000 si convertano in un plebiscito.
21. Che nelle domande della consulta si colleghino i problemi di vita di tutti i messicani con la questione zapatista, in modo da non allontanare il problema.
22. Che vengano due delegati zapatisti per ogni municipio e che ogni gruppo territoriale che li riceve si incarichi della loro presenza e paghi le spese.
23. Che le chiese partecipino alla consulta.
24. Promozione di una campagna intitolata: "Dona un peso al giorno", per il finanziamento della consulta.
25. Far pressione sulle camere dei deputati e del senato perché appoggino la consulta.
26. Fare telefonate tutti i giorni alle radio per ottenere che diano informazione sulla consulta.
27. Ideare meccanismi per proteggere i delegati zapatisti da qualsiasi tipo di aggressioni, burle incluse.
28. Che nelle zone indigene la consulta si realizzi secondo i loro stessi sistemi: le assemblee, ad esempio.
29. Che si faccia un consiglio costitutivo degli usi e costumi indigeni per svilupparli, rafforzarli e portarli a tutta la società civile.
30. Che si apprenda ad ascoltarci gli uni agli altri.
31. Creare una rete nazionale di Aguascalientes.
32. Che si realizzi un Festival Internazionale alla conclusione della consulta in cui se ne diano i risultati.
33. Che i delegati zapatisti vadano negli USA dove esistono moltissimi messicani che vivono nella povertà: i clandestini.
34. Diffondere la consulta in brigate come quelle del '68 in Messico.
35. Fare la consulta nelle due frontiere con gli USA, dove ci sono le maquiladoras.
36. Non c'è transizione alla democrazia se non c'è mobilitazione di massa: che la consulta diventi una mobilitazione di massa.
37. Chiedere appoggio economico e di diffusione ai compagni stranieri, cosi' come realizzare gemellaggi permanenti tra i municipi dove si svolgerà la consulta.
38. Portare la consulta in tutte le carceri messicane.

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