volantino del FAC-MLN del 28 giugno 1996 ad Aguas Blancas

NON SI DIMENTICA AGUAS BLANCAS!

Primo anniversario del Massacro di Aguas Blancas

AL POPOLO DEL MESSICO

ALLE FORZE DEMOCRATICHE E PROGRESSISTE

Il 28 giugno 1995 nel guado di Aguas Blancas, Guerrero, sono stati massacrati impunemente 17 contadini che stavano recandosi alla manifestazione pacifica presso il comune di Atoyac de Alvarez, convocati dall'Organizzazione Contadina della Sierra del Sud (OCSS), per richiedere una soluzione alle loro domande.

Per tutta risposta, il governo statale capeggiato da Ruben Figueroa Alcocer, ordino' un massacro astuto e codarde, realizzato da elementi della polizia motorizzata e giudiziaria dello stato, riempiendo di lutto e di dolore il popolo, e lasciando nel più completo abbandono le vedove e gli orfani dei massacrati.

Questo genocidio e' rimasto impunito fino ad oggi, infatti il principale responsabile, colui che ha ordinato il massacro, e gli assassini non sono stati ancora puniti nonostante: le testimonianze dei sopravvissuti, tutte le prove presentati dai mezzi d'informazione e dalle organizzazioni per i diritti umani nazionali ed internazionali e la grande indignazione che il fatto ha provocato nel nostro paese.

Ad un anno dal fatto, non sono ancora stati puniti i reali responsabili, visto che il processo d'investigazione e' stato caratterizzato dall'insabbiamento, dall'omertà e dall'appoggio diretto dell'Esecutivo Federale al cachiquismo regionale esistente nel Guerrero, dimostrando nei fatti l'impunita' e la barbarie che e' stata applicata da un governo repressivo ed antipopolare contro l'organizzazione e contro la protesta legittima dei messicani; tutto questo si inscrive negli atti di lesa umanità contro un popolo in lotta per esigere ciò che gli appartiene e nel far valere il diritto alla giustizia, alla democrazia, alla libertà ed all'uguaglianza.

Nonostante l'evidente colpevolezza dell'exgovernatore Ruben Figueroa e di alti funzionari militari, di polizia e civili dei governi, statale e federale, lo Stato messicano insiste nello scusare gli assassini del popolo, utilizzando prima procuratori a discrezione del governo, poi depositando il caso nelle mani del congresso locale dominato dai deputati di Figueroa e quindi il Potere Legislativo Federale, a maggioranza priista, esonera Ruben Figueroa, invalidando cosi' la Risoluzione della Suprema Corte di Giustizia della Nazione.

Tutto ciò, unito alla critica situazione di Chiapas, Tabasco, Hidalgo, Veracruz e Oaxaca, riflette l'inesistenza dello Stato di diritto che tanto si pubblicizza nel nostro paese, il che porta come conseguenza alla persecuzione, all'arresto, all'incarceramento, alla tortura, all'assassinio ed alla sparizione di quelli che lottano per la giustizia sociale e di qualsiasi oppositore a questo governo, e ciò ha lasciato un saldo di più di 800 desaparecidos e centinaia di arrestati e assassinati per motivi politici.

In Guerrero, con Aguirre Rivero, si continua a vivere il cahicazgo figueroista senza Figueroa. Gli assassini di perredisti , gli incarceramenti, le sparizioni e la escalation repressiva che persistono i vari municipi dello stato, rappresentano la continuità della politica repressiva dei governi, statale e federale, come pratica comune per garantire la loro persistenza al potere.

La giustizia, la democrazia, l'uguaglianza e la libertà, solo saranno possibili con l'organizzazione, il coordinamento e l'unita' di tutti i settori del popolo messicano, in lotta per un nuovo governo, una nuova costituzione, un nuovo potere, una nuova nazione ed una nuova economia.

AGUAS BLANCAS NON SI DIMENTICA!

PROCESSO POLITICO E PENALE PER RUBEN FIGUEROA!

ALT ALLA REPRESSIONE!

LIBERTA' PER TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI DEL PAESE E RITORNO DEI DESAPARECIDOS!

PER L'ORGANIZZAZIONE, IL COORDINAMENTO E L'UNITA' DEL POPOLO!

CONTRO IL NEOLIBERISMO E LA DITTATURA DEL CAPITALE FINANZIARIO!

PER LA TRASFORMAZIONE DEMOCRATICA-RIVOLUZIONARIA DELLA SOCIETA'!

VIVA IL FAC-MLN!

FRONTE AMPLIO PER LA COSTRUZIONE DEL MOVIMENTO PER LA LIBERAZIONE NAZIONALE (FAC-MLN)

Giugno 1996