Questa mattina all'arrivo del convoglio dei soldati in direzione San Quintín, veniva in direzione contraria un trasporto della polizia militare, un blindato e un carro di truppa. Per lasciare passare il primo convoglio, composto da 40 veicoli, tra blindati, gru e camion, i tre carri militari che andavano verso Las Margaritas sono entrati nella stradina che porta all'Aguascalientes di La Realidad. Ne sono scesi due soldati per osservare el passaggio del convoglio. Poi sono scesi di fronte all'entrata dell'Aguascalientes tutti quelli che erano nel carro di truppa, 10 soldati e si sono messi a guardare ed a filmare per 2 minuti a la comunità e l'Aguascalientes.

La comunità ha avvisato gli osservatori di accorrere ed allora i soldati sono saliti di corsa sui loro veicoli e se ne sono andati.

Dopo due ore, per la seconda volta è successa la stessa cosa: il convoglio ritornava e i tre carri si sono di nuovo parcheggiati sulla strada dell'Aguascalientes mentre l'altro convoglio passava verso Las Margaritas.

La paura e la tensione nella comunità è molto grande.

I convogli militari sono molto grandi e minacciosi. Oggi erano 40 i veicoli con un totale di 371 militari e 21 poliziotti militari, oltre a lanciagranate ed altre armi di cui fanno sfoggio di fronte alla gente del villaggio. Gli aerei militari continuano a sorvolare la comunità.

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