La Jornada 27 aprile 1998
Angélica Enciso L. ¤
In Messico, la denutrizione è tra le 15 principali cause
di morte e da due anni è diventata la quinta causa di mortalità
infantile. In America Latina ogni ora muoiono 13 bambini per questa
situazione.
Rafael Camacho Solís, consigliere della Segreteria di Salute,
in una conferenza stampa, dove ha presentato una relazione per
la celebrazione del primo Giorno Nazionale della Nutrizione Infantile,
ha affermato che negli ultimi dieci anni, la denutrizione dei
bambini è cresciuta in Messico, passando dal 42 al 46
per cento, e gli stati dove il fenomeno è più grave
severa sono: Chiapas, Guerrero, Oaxaca, Puebla e Yucatán.
In America Latina e nel Caribe, la denutrizione è una questione
di "scelta e volontà politica", più che
di risorse e questo è dimostrato dal calo della denutrizione
dal 1970, nonostante che la povertà si sia mantenuta ad
un livello relativamente uguale.
Camacho Solís ha detto che in Messico sembrano esistere
tre differenti paesi, a seconda si analizzino i dati corrispondenti
al nord, al centro, al sud e sudest, o si paragonino i risultati
di studi della popolazione urbana, suburbana e rurale.
Quello che c'è non viene utilizzato bene.
Héctor Bourges, vicedirettore generale dell'Istituto Nazionale
di Nutrizione, ha affermato che il problema della nutrizione infantile
non è mai stato affrontato in modo sufficiente. Mentre
non c'è sviluppo economico questo problema non sparirà,
dato che, oltre a questo aspetto, si deve considerare che molto
di quello che c'è non viene utilizzato adeguatamente.
Nel paese, ha assicurato, non si può contare con buone
statistiche sull'alimentazione e, al continuare il problema, si
corre il rischio che, entro 8 o 10 anni, si sviluppino epidemie
ed infermità cronico-degenerative.
Ecco dati dell'UNICEF sulla denutrizione: 6 milioni di bambini
muoiono annualmente nel mondo per cause in relazione diretta o
indiretta con questo problema; 67 milioni di bambini hanno un
peso inferiore al corrispondente per età; 51 per cento
dei bambini minori di 4 anni dei paesi in sviluppo sono anemici;
ogni anno nascono nel mondo 24 milioni di bambini con un peso
inferiore al normale, il che rappresenta il 17 per cento della
totalità delle nascite; si stima che ci siano 3.8 milioni
di bambini denutriti.
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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