La Jornada - Correo Ilustrado - 11 gennaio 2008
Bellinghausen denuncia atti di spionaggio

Nelle ultime settimane ho riscontrato, insieme ad i miei allarmati vicini che la mia casa in San Cristóbal de las Casas è circondata e vigilata da sconosciuti che scappano quando sono interpellati ed hanno sempre con loro macchine fotografiche (o qualche cosa di simile). Quegli individui, vestono delle magliette sportive come quelle di una squadra di calcio e non hanno nessun motivo per entrare reiteratamente nel mio giardino.

Nelle ultime settimane, mi hanno pure seguito dei veicoli fino alla porta di casa, per poi andarsene immediatamente. Oppure ancora, ci sono individui in motocicletta “casualmente” parcheggiata all'inizio del vicolo dove cè la mia casa.

Mi spiano, mi controllano, oppure? Chi sono? Dobbiamo abituarci a questo noi giornalisti, dobbiamo considerarli come "normali rischi professionali" nella nuova “normalità democratica?".

Hermann Bellinghausen

(a cura del Comitato Chiapas di Torino)

logo

Indice delle Notizie dal Messico


home