La Jornada – Giovedì 6 marzo 2008
ELIO HENRÍQUEZ - Corrispondente
San Cristóbal de Las Casas, Chis., 5 marzo - I villaggi situati sui 36 mila ettari che facevano parte dei decreti di esproprio nella selva Lacandona non saranno sgomberati, ha affermato la deputata federale panista Martha Cecilia Díaz Gordillo, presidentessa in turno della Commissione di Concordia e Pacificazione.
"I decreti di esproprio sulle terre comunali localizzate nella selva Lacandona non implicano nessun rischio di perdita di superficie per i nuclei agrari ubicati in quella regione, al contrario, aprono la possibilità di regolarizzare il titolo di possesso attuale e permetterà di promuovere la conservazione ambientale nella zona", ha aggiunto dopo una riunione con dirigenti di diverse organizzazioni presenti nelle Valli di Ocosingo.
La deputata ha manifestato la sua disponibilità a "cooperare con le autorità corrispondenti per trovare soluzioni a questo problema".
(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)
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