La Jornada - 29 gennaio 2007
Vogliono liberare in Chiapas 300 carcerati politici
ELIO HENRIQUEZ – CORRISPONDENTE

San Cristóbal de Las Casas, Chis, 28 gennaio - Fino a 300 carcerati politici di distinte prigioni di Chiapas potrebbero essere liberati nei prossimi due mesi grazie all'amnistia proposta dal governatore Juan Sabines Guerrero.

Fra i beneficiati ci dovrebbero essere integranti del magistero, dell'Organizzazione Contadina Emiliano Zapata (OCEZ), della Centrale Indipendente degli Operai Agricoli e Contadini (CIOAC) e del Movimento Contadino Regionale Indipendente (Mocri).

''È già iniziato il processo di revisione dei processi e tra due mesi potrebbero essere liberati fino a 300 carcerati'' - hanno segnalato le fonti.

Il 25 gennaio il governatore Juan Sabines Guerrero ed il titolare del Supremo Tribunale di Giustizia dello Stato (STJE), Milton Escobar, hanno firmato un accordo per una commissione che investigherà sulla situazione giuridica dei prigionieri politici in Chiapas.

La commissione sarà composta da rappresentanti del STJE, della Commissione Statale dei Diritti umani, del Congresso locale e della Procura Generale dello stato.

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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