La Jornada – Martedì 28 agosto 2007
Rilasciato il contadino nahua aderente all’altra campagna
HERMANN BELLINGHAUSEN

Basilio Villa Antonia, contadino nahua di Lomas del Dorado (municipio Ixhuatlán de Madero, Veracruz) ed aderente all’altra campagna, arrestato il 25 agosto da elementi dell’Agenzia Federale di Investigazioni (AFI) che non si erano identificati come tali, è stato rilasciato domenica pomeriggio su cauzione dal carcere di Tuxpan.

In una dichiarazione rilasciata al giornalista veracruzano Javier Hernández Alpízar, il contadino dell'organizzazione Dorados de Villa spiega: "L'AFI mi ha fermato sabato a Lomas del Dorado e mi ha portato nei suoi uffici di Poza Rica". Da lì è stato condotto a Tuxpan, dove ha versato la cauzione ed è uscito. Villa Antonia, di 31 anni, è uno dei 10 contadini che erano stati rinchiusi nel carcere di Villa Aldama dopo il loro arresto avvenuto il 14 giugno durante il violento sgombero di una proprietà rivendicata legalmente alla famiglia Faisal Ramal.

Gli indigeni erano stati attaccati a colpi d'arma da fuoco dalla Pubblica Sicurezza di Veracruz ed hanno subito un processo in violazione dei loro diritti processuali, senza traduttore dal nahua, subendo percosse e la fabbricazione delle prove.

I contadini hanno dichiarato che giunti in prigione hanno "seminato" le armi. Villa Antonia è accusato di detenzione di una pistola di plastica "tipo accendino", e con questa avrebbe posseduto, secondo il fascicolo incriminatorio, "cartucce di uso esclusivo dell'Esercito".

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