La Jornada – Mercoledì 28 febbraio 2007
L’impiegato Beltrán Ruiz non può espellere nessuno
La Segreteria della Riforma Agraria indagherà su coloro che minacciano le basi zapatiste
HERMANN BELLINGHAUSEN - Inviato

San Cristobal de las Casas, Chis., 27 febbraio - La Segreteria della Riforma Agraria (SRA) ha ammesso che è illegale il comportamento di Beltrán Ruiz Chacón che, come rappresentante dell'Organizzazione priista per la Difesa dei Diritti Indigeni e Contadini (Opddic), sta tentando di espellere le basi d'appoggio dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) che occupano il podere El Nance, nel municipio autonomo 17 de Noviembre.

Un comunicato della segreteria segnala: "Al lavoratore è proibito per la legge esercitare questo tipo di funzioni, per questo la SRA ha chiesto che si indaghi sulla sua presunta partecipazione",

Nel bollettino, emesso questo martedì, la SRA annuncia di aver inoltrato una denuncia all'Organo Interno di Controllo "affinché si indaghi sulla presunta partecipazione di un impiegato della rappresentanza del ministero in Chiapas in cause presso tribunali agrari".

In relazione alla notizia pubblicata da La Jornada lo scorso 26 febbraio, e senza menzionare che si tratta di un conflitto creato dall'organizzazione priista contro la comunità zapatista El Nance, la dipendenza federale dichiara: "Il nome di Beltrán Ruiz Chacón appare in denunce giornalistiche come rappresentante legale di Opddic che ha promosso cause presso il Tribunale Unitario Agrario, con sede a Tuxtla Gutiérrez, Chiapas, affinché si dichiarino a suo favore terre comunali.

Ruiz Chacón è delegato del Sindacato dei Lavoratori della SRA nella rappresentanza della segreteria in Chiapas ed attualmente gode di aspettativa sindacale, in specifico per difendere i diritti di suoi associati. Tuttavia, e sulla base delle gravi denunce elle quali compare il suo nome, la SRA ha deciso di presentare relativa denuncia all'Organo Interno di Controllo, attraverso il procedimento II/102/12261, affinché si indaghi sulla sua condotta e si definisca la sua situazione".

La rivelazione di questa irregolarità proviene da una recente relazione del Centro di Analisi Politica e Ricerche Sociali ed Economiche sul comportamento della stessa SRA, del Tribunale Agrario e della Procura Agraria nei tentativi di esproprio di terre delle comunità zapatiste nei municipi Olga Isabel, 17 de Noviembre ed altri.

Senza citare questo aspetto del problema, il testo consegnato da Antonio Arellano Caracas a Jaime Alejo Castillo (funzionari della SRA) aggiunge: "La dipendenza ritiene che condotte come quella denunciata, contravvengono in assoluta alle disposizioni legali e nessun impiegato o funzionario della SRA può fungere da rappresentante legale di qualunque organizzazione o gruppo che promuova azioni giurisdizionali presso tribunali agrari o altre istanze in relazione alla questione agraria".

Le cause promosse da Opddic, "rappresentate dall'impiegato Beltrán Ruiz Chacón, pretendono che la proprietà El Nance, del municipio di Altamirano, Chiapas, sia dichiarata terra comunale a suo favore", prosegue il bollettino.

Ciò nonostante, la dipendenza federale avverte: "La Procura Agraria, come stabilito dalla Legge Agraria, si è incaricata - e continuerà a farlo - della difesa ed assistenza dei soggetti agrari nelle cause promosse da Opddic".

La SRA non fa riferimento al fatto che le famiglie zapatiste di El Nance abitano e lavorano quelle terre recuperate da un decennio, dopo l'insurrezione armata dell'EZLN nel 1994. Nemmeno al fatto che Opddic esercita pressioni non solo per via legale, ma anche con invasioni e minacce di ricorrere alla violenza, come ha denunciato ripetutamente la giunta di buon governo Corazón del arcoiris de la esperanza, dal caracol di Morelia.

Questo non è l'unico caso dell'offensiva legale ed illegale di Oppdic contro le comunità in resistenza in diverse località della regione indigena del Chiapas. Forse il più grave è la causa relativa all'ejido Mukulum Bachajón contro il municipio autonomo Olga Isabel, dichiarata "legittima" dalla stessa SRA, omettendo fatti significativi, come il fatto che l'assemblea costitutiva dell'ejido, avallata dalla dipendenza federale, non si è svolta alla presenza di tutti gli ejidatari, ma con la partecipazione di alcune persone che non appartengono legalmente a Mukulum Bachajón.

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