La Jornada - 23 agosto 2007
Campagna "contro l'impunità" per il massacro ad Acteal
ELIO HENRÍQUEZ - CORRISPONDENTE

San Cristóbal de Las Casas, Chis, 22 agosto - L'organizzazione Las Abejas ha dato l'avvio ad una campagna nazionale ed internazionale contro l'impunità, nel decimo anniversario del massacro di 45 indigeni ad Acteal, il 22 dicembre 1997.

"Dalla terra irrigata con sangue di coloro che morirono lottando per la giustizia e la pace, incominceremo a tirar fuori la voce della nostra parola" - ha detto un rappresentante del raggruppamento in una cerimonia religiosa con la quale oggi si sono ricordate le vittime di Acteal.

Come ogni 22 del mese, centinaia di indigeni della regione e decine di visitatori di altre parti del Messico e stranieri sono arrivati ad Acteal per partecipare alla messa celebrata dal sacerdote gesuita Pedro Arriaga, durante la quale è stato reso noto un comunicato col quale Las Abejas - alla quale appartenevano i 45 tzotziles assassinati da paramilitari priísti - ha annunciato l'avvio della "campagna contro l'impunità, Acteal 10 e 15", alludendo agli anni trascorsi dal massacro ed all'anniversario della fondazione del raggruppamento.

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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