La Jornada 20 gennaio 2007
Los de Abajo - Gloria Muñoz Ramírez
Municipio libero a Oaxaca

La comunità di San Juan Copala, ubicata sul versante basso della regione triqui di Oaxaca, si dichiara capoluogo di un nuovo municipio autonomo nella geografia della resistenza nazionale. L'abbandono, l'estrema miseria e la costante e selvaggia repressione contro il popolo triqui è quello che, assicura Edilberto Hernández Cárdenas, portavoce del nuovo municipio, hanno portato le comunità alla decisione di prendere il destino nelle proprie mani e far rispettare l'elezione delle proprie autorità secondo i loro usi e costumi.

A partire da ora, spiega Edilberto, le 20 comunità che formano il municipio autonomo riprenderanno la categoria di "municipio libero" che avevano dal 1826 e che nel 1948 fu strappata loro dai diversi governi priisti. Le comunità triquis, storicamente oppresse, iniziano così un processo nel quale la sicurezza del loro popolo è la massima priorità, ragion per cui, riprendendo esperienze come quella della polizia comunitaria del municipio autonomo di Xochistlahuaca, Guerrero, annunciano l'organizzazione della propria polizia e la determinazione di non permettere più l'intromissione dei corpi di sicurezza statali e federali.

In anni recenti le comunità triquis, oltre a trovarsi in condizioni di estrema povertà, sono state duramente represse. È complessa l'organizzazione di questa regione in cui il Movimento di Unificazione e Lotta Triqui (MULT) ha avuto grande influenza fino a trasformarsi nel partito che governa e che, a detta delle nuove autorità autonome, ha tradito le comunità e abbandonato il camino verso l'autonomia per il quale si era impegnato.

Il 20 aprile del 2006, solo nove mesi fa, si è formato il Movimento di Unificazione e Lotta Triqui Indipendente (MULTI), dissidente dall'originale MULT, ed ha aderito all'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO). Da allora, racconta Hernández Cárdenas, si è aggravata la repressione contro leader ed attivisti della regione, al punto che possono documentare la morte o sparizione di 20 dei suoi membri, e denunciano come colpevoli i diversi gruppi paramilitari sostenuti dal governatore Ulises Ruiz.

Questo venerdì, un giorno prima che prendessero possesso le nuove autorità autonome, gruppi paramilitari hanno fatto irruzione a colpi d'arma da fuoco nelle vicinanze, assassinando Roberto García Flores in un'imboscata nei dintorni di Agua Fría, mentre si dirigeva a San Juan per partecipare alla costituzione del municipio. Ugualmente, sono aumentati i pattugliamenti della Polizia Federale Preventiva (PFP) che, affermano, percorre le strade mascherata da polizia statale.

La sicurezza, la salute, l'educazione ed un programma di alimentazione di minorenni saranno presentati nella sede del municipio come punti principali del programma di lavoro autonomo, essendo l'organizzazione della polizia comunitaria, per il momento, il suo principale obiettivo. Molto lavoro e tutto per realizzare un processo di ricostruzione dell'autonomia per niente facile, in cui le basi triquis, quelli in basso, hanno la parola.

[lasylosdeabajo@yahoo.com.mx]

(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

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