Comunicato dalla costa del Chiapas
Tonalá - Chiapas - 19 Aprile 2007

Ai Mezzi di Comunicazione
All’Altra Campagna in Messico e nel Mondo
Alla Commissione Sexta dell'EZLN
Alle organizzazioni dei Diritti Umani in Chiapas ed in Messico

Fratelli e sorelle, nel corso del tempo, abbiamo visto come la repressione e la persecuzione si é estesa in tutto il territorio messicano, molti e molte sono stati vittime delle violazioni ai Diritti Umani stabiliti nella Constituzione, sono perseguitati e repressi giornalisti, lottatori sociali, leader sociali, defensori dei diritti umani, attivisti, contadini, operai, studenti, donne, anziani, e tutte quelle persone che lottano per un paese migliore, con Giustizia, con Democrazia, con Uguaglianza.

Non solo sono represssi o perseguitati, ma anche incarcerati e torturati col fine che si dichiarino delinquenti, com’è il caso del nostro compagno Jesús López López, che è stato arrestato da elementi della Polizia Statale, 2 settimane fa, il 5 aprile 2007, nella città di Mapastepec, ed è desaparecido per diversi giorni senza che la sua famiglia avesse sue notizie.

Abbiamo poi saputo che è stato prima portato in una casa di sicurezza nella città di Tapachula, Chiapas, è rimasto vari giorni lì e poi l'hanno di nuovo trasferito. Tuttora Jesús López López, è detenuto a Tuxtla Gutiérrez, Chiapas, nella Quinta Pitiquitos sulla strada Tuxtla-Chiapa de Corzo al Km 10 in una casa di sicurezza, dove è totalmente isloato: nessuno può avere contatti con lui, per vedere come sta o sapere la sua situazione giuridica.

L'unica notizia che ci è stata riportata, è che lo stanno torturando degli elementi della polizia statale, affinché si dichiari colpevole del reato di cui è accusato: “SEQUESTRO”.

Due giorni fa, gli sono stati bruciati i piedi, perchè dica chi sono coloro che presuntamente hanno commesso il reato e perché si dichiari colpevole e possa essere processato.

Come aderenti all’Atra Campagna, al Fronte Civico Tonalteco, al Comitato per i Diritti Umani “Digna Ochoa”, al Fronte di Resistenza Joaquín Amaro, denunciamo la responsabilità del governo dello stato, e del Signor Juan Sabines Gutiérrez, del Signor Jorge Antonio Morales Messner, presunto Segretario di Governo, del Signor Mariano F. Herran Salvatti, Fiscale Generale dello stato del Chiapas, e tutti coloro che risultino complici di queste violazioni dei Diritti Umani.

È tempo che denunciamo gli abusi commessi dalle corporazioni poliziesche in Chiapas contro gente innocente.

Esigiamo:

  1. La liberazione del nostro compagno Jesús López López
  2. Il castigo per coloro che hanno abusato e torturato il nostro compagno affinché si dichiari colpevole di qualcosa che non ha commesso.
  3. Le dimissioni di tutti gli elementi della Polizia Statale che hanno commesso queste violazioni, perchè attuano come veri sequestratori.
  4. Esigiamo che Juan Sabines, visto che si dice governatore del Chiapas, castighi coloro che abusano del potere.
  5. La Fine delle violazioni dei Diritti Umani.

Fraternamente

L’Altra Campagna nella Costa del Chiapas
Fronte Cívico Tonalteco
Resistenza Civile di Joaquín Amaro
Comitato per i Diritti Umani Digna Ochoa

(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

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