La APPO si rifiuta come organizzazione di partecipare alla elezioni con il PRD
La Jornada On Line - 12/02/2007 - 12:55

Oaxaca - Nella sua prima assemblea statale, in mattinata la APPO ha deciso di non presentarsi, come organizzazione, insieme al PRD alle prossime elezioni statali, che si realizzeranno nell'agosto e nell'ottobre prossimi per il rinnovo del Congresso e di 152 presidenti municipali.

Ieri, il segretario generale del PRD a Oaxaca, Jesús Romero, ha dichiarato che, per sollecitare le candidature ai seggi, questo partito politico concederà alle forze sociali civili e progressiste, tra cui la APPO, 12 delle 25 candidature al Congresso locale.

Dopo due giorni di discussione, i delegati dell'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) hanno accordato che nessun dirigente né membro del consiglio di rappresentanza si candiderà a nessuna delle 12 cariche di deputato o delle 152 cariche di sindaco che verranno elette con il sistema dei partiti politici.

Hanno precisato che qualunque membro, dirigente o consigliere decidesse di candidarsi con il Partito della Rivoluzione Democratica (PRD) e con i partiti che formano il Fronte Ampio Progressista (FAP), dovrà innanzitutto rinunciare alla APPO e candidarsi a titolo personale.

Un'altra decisione presa consiste nel ribadire la richiesta di dimissioni del governatore Ulises Ruiz Ortiz, nel continuare con le mobilitazioni e le manifestazioni e nel sostenere nelle comunità e nei distretti elettorali un voto punitivo contro il Partito Rivoluzionario Istituzionale e il Partito di Azione Nazionale (PAN).

[www.asambleapopulardeoaxaca.com/boletines]

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