CENTRO DEI DIRITTI UMANI FRAY BARTOLOME DE LAS CASAS
San Cristóbal de Las Casas - 11 agosto 2007
Comunicato Stampa N. 17

Aggressione a Basi Zapatiste del Municipio Autonomo Olga Isabel

Secondo informazioni fornite oggi dalla Giunta di Buon Governo del Caracol di Morelia, il giorno 10 agosto 2007 tra le 18 e le 19, nella comunità Balulumash, Municipio di Chilón, sono stati aggrediti con armi da fuoco da membri dell'Organizzazione Per la Difesa dei Diritti Indigeni e Contadini (OPDDIC), Leonardo Navarro Jiménez e suo figlio Juan Navarro Jiménez, indigeni tzeltales e basi di appoggio dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, appartenenti al Municipio Autonoma Olga Isabel. Il primo ejidatario di Bachajón.

Secondo i testimoni, Leonardo Navarro insieme al figlio Juan stavano montando un recinto sul loro appezzamento perché era stato rotto per la costruzione di un passaggio, quando sono stati aggrediti da circa 25 persone delle comunità di Batranca e Balulumash. I testimone hanno identificato di tra gli aggressori Leonardo Navarro Deara, José Navarro Deara, Héctor Navarro Deara, Andrés Navarro Deara, Fernando Navarro Jiménez e Carlos Navarro Aguilar, membri di OPDDIC e portavano armi da fuoco.

Secondo le informazioni fornite a questo Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas, Leonardo Navarro Jiménez, presenta tre ferite di arma da fuoco, sembra di calibro 22, mentre suo figlio Juan Navarro Jiménez, ha una ferita d'arma da fuoco ed una ferita da machete. Alle 20 circa, entrambi sono stati portati all'Ospedale Regionale di Ocosingo dove il Pubblico Ministero ha confermato le aggressioni. A causa delle loro gravi condizioni, sono stati immediatamente trasferiti all'Ospedale Regionale Dr. Rafael Pascasio Gamboa, nella città di Tuxtla Gutiérrez, dove si trovano in terapia intensiva.

Per il Centro dei Diritti Umani, questi fatti si collocano nella serie di eventi violenti avvenuti tra basi di appoggio zapatiste ed ejidatari di Muk'ulum membri di OPDDIC, ad Olga Isabel, per la disputa di terre che erano amministrate congiuntamente attraverso il Plan 95 ed il Programma "Prochiapas", noto come "Fiedeicomiso 95". Questo fatto è solo uno degli eventi che potranno accadere fino a che il Governo Federale continuerà ad ignorare, nei suoi programmi di regolarizzazione del possesso della terra, le terre che sono state recuperate dall'EZLN nel 1994.

Rivolgiamo un appello sia al Governo Federale sia a quello Statale affinché, responsabilmente, rispettino e facciano rispettare le terre recuperate zapatiste affinché restino in loro possesso, per dare effettiva sicurezza al possesso della terra, altrimenti continueranno a far scontrare i contadini fra di loro.

Inoltre si richiede che diano rapido corso alle indagini sulle aggressioni e che si definiscano le responsabilità degli aggressori.

(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

logo

Indice delle Notizie dal Messico


home