La Jornada - 7 febbraio 2007
Rassegna articoli su Atenco, Oaxaca e Guatemala
Nessun giudice della Corte parteciperà alla commissione
Insperata decisione della Corte: si occuperà del caso di San Salvador Atenco
San Salvador Atenco, Méx., 6 febbraio - Il Fronte dei Popoli in Difesa della Terra (FPDT) considera "una battaglia vinta" la decisione della Suprema Corte di indagare sulle violazioni delle garanzie individuali nell'operativo realizzato dalle polizie federali e statali in San Salvador Atenco del maggio 2006.
"É un incitamento a proseguire nella lotta. Rimarremo vigili sulle indagini e continueremo ad esigere la liberazione dei 31 compagni prigionieri" - ha detto Hortensia Ramos, una delle dirigenti del movimento. "Il fatto che la Corte volga il suo sguardo verso la giustizia eviterà in futuro che il governo reprima un popolo, violi i suoi diritti e poi rimanga impunito".
La decisione della SCJN è un "primo passo" per ottenere che venga fatta giustizia per Atenco
Fra grida di "giustizia!" di fronte al massimo tribunale di giustizia del paese, l'avvocato Juan de Dios Hernández ha informato quasi cento membri del Fronte dei Popoli in Difesa della Terra (FPDT), che la decisione presa dalla Suprema Corte di Giustizia della Nazione (SCJN) di indagare sulle gravi violazioni dei diritti umani commesse contro gli abitanti di San Salvador Atenco, il 3 ed il 4 maggio 2006, "è appena un primo passo per ottenere giustizia e combattere l'impunità".
La decisione della Corte era una decisione obbligata, secondo le ONG
Ignacio del Valle ottiene una decisione favorevole
Inizia la APPO una campagna in Europa per rompere "l'accerchiamento informativo"
Invitata dalla Fundación France Libertés, diretta da Danielle Mitterrand, sposa del defunto presidente francese François Mitterrand, l'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) ha iniziato una campagna in Europa per rompere ciò che considera un "accerchiamento informativo" imposto dal governatore Ulises Ruiz e dal presidente Felipe Calderón.
SG: dialogo, solo nella "legalità"
I Sosa richiedono una decisione favorevole contro la loro reclusione nel penale del Altiplano
Il Guatemala chiederà informazioni al Messico sulla "Polizia di Frontiera"
Nelle prossime ore, il governo del Guatemala solleciterà ufficialmente ed attraverso le sedi diplomatiche competenti, informazioni dal Messico sulle facoltà e sul modo di operare della nuova "Polizia di Frontiera", che da dicembre scorso opera sul confine del suo paese - l'ha annunciato l'ambasciatore guatemalteco, Manuel Arturo Soto Aguirre.
(a cura del Comitato Chiapas di Torino)
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