La Jornada - 4 settembre 2007
Liberano e ricatturano aderenti all’altra campagna
HERMANN BELLINGHAUSEN

Sono stati rilasciati su cauzione a Tuxpan, Veracruz, i contadini nahuas Alicio Martínez Cruz, Pedro Gutiérrez Hernández ed Antonio Santiago Hernández, membri dell'organizzazione Dorados de Villa ed aderenti all'altra campagna. Dopo essere rimasti in carcere per 20 giorni lo scorso giugno a Villa Aldama, questo venerdì erano stati riarrestati a Chicontepec dall'Agenzia Federale di Investigazione che non si identifica quando agisce, per cui le sue azioni sono considerate dei sequestri dagli indigeni della Huasteca.

Come il loro compagno Basilio Villa, al quale il 25 agosto è successa la stessa cosa, oltre che andare a firmare presso il tribunale di Chicontepec, andranno anche a Tuxpan.

I tre detenuti sono tornati nella loro comunità Lomas del Dorado questo 1º settembre. Ancora sotto processo per l'occupazione di terre che reclamano come proprie, adesso si è aggiunta l'accusa di "porto d'armi e cartucce di uso esclusivo dell'Esercito" che loro sostengono essere state "seminate" durante la loro precedente cattura.

Mentre la Red Unidos por los Derechos Humanos e l'altra campagna nel nord di Veracruz dichiarano pubblicamente che "in Veracruz la repressione batte con forza", i quattro indigeni accusati dovranno confrontarsi questo martedì con i poliziotti che il 14 giugno li hanno fermati con violenza e con l'uso di armi da fuoco. Le autorità vogliono imporre la versione che fossero armati per giustificare l'aggressione poliziesca.

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