La Jornada - 3 luglio 2007
Incomincerà il 20. Membri del MST e di Via Campesina, tra gli invitati
Invitano all'Incontro dei popoli zapatisti con i popoli del mondo

HERMANN BELLINGHAUSEN

Il secondo Incontro dei popoli zapatisti con i popoli del mondo, che si terrà nei caracol zapatisti del Chiapas a partire dal 20 di questo mese, avrà l'importante partecipazione del Movimento dei Sem Tierra (MST) del Brasile e delle organizzazioni di Via Campesina di paesi come Corea, Madagascar, Stati Uniti e rappresentanze dei movimenti contadini d'Europa, Asia, Africa ed America.

Così hanno annunciato in un comunicato il Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno-Comando Generale (CCRI-CG) dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, la Commissione Sesta e la Commissione Intergalattica. "Come è stato annunciato in occasione del primo incontro, a gennaio di questo anno, a luglio si celebrerà il secondo. L'obiettivo è che persone, gruppi, collettivi ed organizzazioni che lottano contro il neoliberalismo in Messico e nel mondo conoscano direttamente, dalla parola delle basi di appoggio dell'EZLN, il processo di costruzione dell'autonomia nelle comunità indigene zapatiste del Chiapas".

L'EZLN, attraverso le sue commissioni Intergalattica e Sesta, rappresentate rispettivamente dal tenente colonnello Moisés e dal subcomandante Marcos, invita al Secondo Incontro dei popoli zapatisti con i popoli del mondo che si realizzerà in territorio zapatista dal 20 al 28 luglio. "Prendendo in considerazione le difficoltà che la stagione delle piogge provoca in quei giorni nello stato del Chiapas, le sedi dell'incontro non saranno tutti e cinque caracol (come era stato annunciato), ma solo tre di essi (Oventik, Morelia e La Realidad)".

Le attività incominceranno venerdì 20 di luglio nel caracol di Oventik. Lì si terranno il 21 i tavoli plenari con esposizioni delle basi di appoggio zapatiste dei municipi autonomi de Los Altos e sessioni di domande, osservazioni e proposte dei partecipanti. La domenica 22 tutti si trasferiranno al caracol di Morelia. Da lunedì 23 a mercoledì 25 ci saranno tavoli plenari con esposizioni delle basi zapatiste di comunità e municipi autonomi dalle zone Tzotz Choj (caracol di Morelia), nord (caracol di Roberto Barrios) e della selva tzeltal (caracol di La Garrucha).

Il 26 sarà di viaggio per La Realidad. In quel caracol ci saranno tavoli plenari venerdì 27, con esposizioni di basi di appoggio dei municipi autonomi della selva confinante. Il 28, si ci saranno le conclusioni.

I temi nei tavoli plenari sono: Salute ed Educazione, con esposizioni dei promotori comunitari. Per Organizzazione delle comunità, le esposizioni saranno dei commissari e degli agenti municipali autonomi. Il tavolo sul Lavoro collettivo verrà tenuto dai collettivi e dai direttivi a livello locale, regionale, municipale e di zona. La lotta della donna e le sue forme di organizzazione sarà trattato dalle zapatiste "quali donne". Le autorità autonome esporranno su "lotte e problemi in lavoro, salute, educazione, commercio, registro civile, giustizia, progetti, ecc.".

Le giunte di buon governo (JBG) parleranno del "buon governo" e della sua funzione nella costruzione dell'autonomia. Infine, il "bilancio del processo di costruzione dell'autonomia" sarà esposto dai membri della direzione politico-organizzativa dell'EZLN (CCRI), "sugli avanzamenti e sui problemi in 13 anni dei municipi autonomi ribelli zapatisti e nei quattro anni delle JBG".

In questo secondo incontro, l'EZLN annuncia che "avrà come invitati speciali le compagne ed i compagni del MST del Brasile e del movimento contadino di Corea, Madagascar, Stati Uniti, e di altri compagni dell'organizzazione Via Campesina". Quindi ci sarà uno spazio speciale per la partecipazione di questi compagni".

Il comunicato precisa che le iscrizioni ed accreditamenti incominciano per Internet dal 2 luglio ed a partire dal 26 negli uffici di Enlace Zapatista (avenida Ignacio Allende 22-a, barrio San Antonio, San Cristóbal de Las Casas) e nei tre caracol dove si realizzeranno le plenarie.

"Si raccomanda a coloro che vogliono partecipare che portino quanto necessario per pernottare. Nei caracol ci sarà anche un servizio di mensa a prezzi economici, ma si può portare anche cibo da casa. Invitiamo le persone oneste, nobili e coerenti del Messico e del mondo a intervenire". Firmano il subcomandante Marcos ed il tenente colonnello Moisés.

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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