La Jornada – 1° settembre 2007
Incursione militare in Chiapas
ÁNGELES MARISCAL - CORRISPONDENTE

Tuxtla Gutiérrez, Chis, 31 agosto - Centinaia di contadini di organizzazioni che fanno parte del Fronte Socialista per la Liberazione Nazionale hanno manifestato nella capitale dello stato, Tapachula, così come a San Cristóbal, Palenque e Comitán, per protestare contro le politiche del governo di Felipe Calderón.

In un comunicato letto nelle cinque città, i lavoratori dei campi denunciano che a nove mesi dal suo insediamento, "Calderón ha optato per instaurare la militarizzazione ed il fascismo come risposta al ripudio popolare contro di lui".
L'accusano di inasprire le leggi e di criminalizzare la protesta sociale. Ha instaurato "una dittatura militare occultata ed i governi civili stanno per essere surclassati e convertiti in semplici burattini".

Inoltre varie organizzazioni dei diritti umani protestano contro l'incursione di martedì scorso, di effettivi dell'Esercito Messicano nella comunità 28 de Junio, municipio di Venustiano Carranza, abitata da membri dell'Organizzazione Contadina Emiliano Zapata. Le ONG denunciano che il governo pretende di vincolare i suoi leader all'Esercito Popolare Rivoluzionario, al narcotraffico, al traffico di clandestini ed ad altri reati.

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