La Jornada – Sabato 1° settembre 2007
Taglio d'alberi e raccolta di legname in Huitepec
Gli zapatisti denunciano danni alla riserva ecologica

La giunta di buon governo con sede in Oventic, Caracol 2, situata negli Altos del Chiapas, ha denunciato diversi attentati contro la riserva ecologica comunitaria zapatista di Huitepec, da parte di persone che "entrano in ogni momento come fosse una loro proprietà privata".

Per illustrare i danni a questa area, dove inoltre è installato un accampamento civile di osservazione sia di basi di appoggio zapatiste che della società civile nazionale ed internazionale, citano diversi fatti che quasi in maniera ininterrotta si sono verificati da aprile fino ad oggi, tra i quali sottolineano la potatura di alberi, l'entrata di soldati a bordo di veicoli Hummer che scattano fotografie a chi si trova nell'accampamento, così come la frequente raccolta di legna col conseguente danno agli alberi del luogo.

Inoltre, menzionano i tentativi di aprire pozzi per l'estrazione di acqua a Huitepec con l'installazione surrettizia, "senza permesso", di tubazioni in loco o sul percorso realizzata lo scorso 21 giugno da un gruppo di turisti e la raccolta di fiori seminati nella stessa riserva ecologica.

Solo il 25 giugno, segnala la denuncia, si si trovati seminati circa 500 alberi nel perimetro protetto, operazione che si sarebbe realizzata "in poche ore". Ed il 21 agosto, molti cartelli del posto erano stati segati.

Nel documento segnalano anche che sono giunte loro informazioni secondo le quali Mariano Díaz Ochoa, uno dei candidati alla presidenza municipale di San Cristóbal de las Casas, avrebbe dichiarato, durante la sua campagna di proselitismo, che se arriverà al potere sgombererà la riserva ecologico zapatista.

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