La Jornada – Martedì 31 ottobre 2006
Convoca uno sciopero nazionale per il 20 novembre
L’EZLN annuncia la chiusura di strade in Chiapas a sostegno di Oaxaca

HERMANN BELLINGHAUSEN - Inviato

Chihuahua, Chih., 30 ottobre - Nel suo primo atto pubblico in questa città, il subcomandante Marcos ha manifestato l'appoggio totale dell'EZLN e dell'altra campagna al popolo di Oaxaca ed al "suo più degno rappresentante: l'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO)".

In un comunicato, il Comando Generale dell'EZLN ha chiesto l'uscita di Ulises Ruiz da Oaxaca, il ritiro immediato delle forze federali di occupazione, la libertà immediata ed incondizionata di tutti i detenuti, la cancellazione di tutti i mandati cattura e la punizione agli assassini.

Nella Parque Revolución di Chihuahua, Marcos ha denunciato: "Fino ad oggi i federali hanno assassinato almeno tre persone, compreso un minorenne, lasciando decine di persone ferite, tra loro diverse donne oaxaqueñas, e decine di fermati sono stati trasportati illegalmente in prigioni militari.

A tutto questo si sommano i morti, arrestati e desaparecidos dall'inizio della mobilitazione che chiede l'uscita di Ulises Ruiz
".

Marcos ha annunciato la chiusura di strade e carrozzabili del Chiapas, ed ha invitato l'altra campagna e le organizzazioni sorelle a realizzare blocchi, anche alla frontiera internazionale con gli Stati Uniti, a sostegno del movimento popolare di Oaxaca.

L'attacco federale, sostiene, "non ha altro obiettivo" che di mantenere il governatore al potere e distruggere l'organizzazione popolare di quelli in basso. "Il popolo di Oaxaca resiste. Nessuna persona onesta può rimanere in silenzio ed immobile mentre tutto un popolo in maggioranza indigeno è assassinato, picchiato ed imprigionato".

L'EZLN ha invitato a che "durante tutto il giorno 1º novembre 2006 siano chiuse le strade che attraversano i territori dove l'EZLN mantiene la sua presenza nel sudorientale stato del Chiapas".

Anche attraverso la sua Commissione Sesta, "l'EZLN ha avviato contatti e consultazioni con altre organizzazioni politiche e sociali, così cme con gruppi collettivi e persone dell'altra campagna per lanciare giornate di solidarietà con Oaxaca e convocare in forma congiunta tutto il Messico del basso a realizzare uno sciopero nazionale il 20 novembre 2006".

Nello stesso stempo, l'EZLN "rivolge un appello all'altra campagna in Messico e nel nord del Río Bravo affinché questo 1º novembre si mobiliti dove sia possibile, chiudendo in maniera totale, parziale o intermittente, reale o simbolica, le strade, autostrade, caselli, stazioni, aeroporti e qualunque mezzo di comunicazione.

Il messaggio che gli zapatisti e le zapatiste mandano e manderemo al popolo di Oaxaca è uno solo: non siete soli, non siete sole".

(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

logo

Indice delle Notizie dal Messico


home