Si Conclude la Prima Carovana Nazionale Contro le Centrali Idroelettriche e per la Difesa dei Fiumi

Tepic, Nayarit - 30 maggio 2006

La Caravana ¡Aguas! En Movimiento del Movimento Messicano delle Vittime delle Centrali Idroelettriche e in Difesa dei Fiumi (MAPDER) esige in maniera categorica: LA FINE DELLA REPRESSIONE CONTRO I MEMBRI DI MAPDER.

Denunciamo Le minacce di morte contro José Francisco Villa Montes, Commisario dell'Ejido di Cantiles, municipio di Santa María del Oro, Nayarit, e riteniamo responsabili i governi federale e statale, così come Alfredo Elías Ayub, Direttore della Commissione Federale di Elettricità (CFE) ed il Presidente della Centrale Idroelettrica El Cajón, Federico Schroeder, di quanto possa accadergli.

Dopo aver percorso gli stati di Guerrero, Morelos, Distrito Federal, Stato del Messico, Jalisco e Nayarit, dal 22 al 30 maggio 2006, il MAPDER comunica le sue conclusioni:

1. La Parota, Guerrero: Il Consiglio degli Ejidi e Comunità in Opposizione alla Centrale di La Parota (CECOP), nella residenza ufficiale di Los Pinos, ha chiesto un'udienza col Presidente della Repubblica, Vicente Fox, in cui si rivendica la cancellazione definitiva del Progetto della Centrale Idroelettrica La Parota. Si richiede che se ne vada via immediatamente la Commissione Federale di Elettricità (CFE), la fine delle aggressioni e delle persecuzioni della polizia e l'avvio di un programma di sviluppo regionale con il consenso della comunità e come alternativa all'esproprio.

2. Cuautla, Morelos: La Caravana solidarizza con le organizzazioni che stanno difendendo i manti freatici di Cuautla minacciati dalla pompa di benzina installata nel centro della città.

3. Movimento Mazahua, Stato del Messico: Il MAPDER esige la cancellazione definitiva della quarta tappa del Sistema Cutzamala, un travaso programmato per portare acqua a Città del Messico. La Caravana ha rafforzato l'integrazione delle lotte per l'acqua potabile e contro l'inquinamento dei fiumi nelle comunità di San Felipe, El Fresno, Loma de Juárez e San Jerónimo.

4. Bacino del Río Santiago, Jalisco e Nayarit: Da El Salto de Juanacatlán, Jalisco, fino al municipio di San Blas, Nayarit, il MAPDER ha constatato il grave degrado di questo bacino nella sua totalità. I danni maggiori sono provocati dall'inquinamento delle acque industriali e municipali che non sono sottoposte ad alcun trattamento e dallo sviluppo di opere idrauliche che non rispettano la sostenibilità del fiume e dei suoi affluenti né lo sviluppo delle comunità che dipendono da questi.

a. Juanacatlán e El Salto: La Caravana chiede il risanamento completo del Río Santiago ed il risarcimento dei danni alla salute dei residenti.

b. Centrale di El Zapotillo: Confermiamo la necessità di realizzare uno studio di impatto ambientale del travaso di acqua dal bacino del Río Santiago al bacino del Río Lerma. Chiediamo che si cerchino alternative di approvvigionamento per León, Guanajuato, nel proprio bacino.

c. Centrale di Arcediano: Le autorità federali e statali sono obbligate a fermare la costruzione della Centrale di Arcediano fino alla conclusione dello studio dell'Organizzazione Panamericana della Salute ed a garantire che le acque non rappresentino un rischio per la salute della popolazione della Zona Metropolitana di Guadalajara.

d. Centrale di La Yesca: Il MAPDER denuncia questa opera come insostenibile dovuta all'insufficiente portata del Río Santiago in questo punto, per cui sarebbe totalmente irrazionale. La Caravana ha rafforzato il movimento contro questa centrale col riconoscimento delle comunità della costa di Nayarit quali vittime dirette.

e. Centrale di El Cajón: Il MAPDER chiede lo stop al riempimento della centrale. Denunciamo, contemporaneamente, l'inadempimento impune della CFE nei confronti delle vittime di questa centrale. Chiediamo il completo risarcimento, la realizzazione delle opere sociali promesse e la sospensione delle minacce contro i loro dirigenti ejidali. Segnaliamo, inoltre, il rischio che implica questa opera costruita sull'asse neovulcanico.

f. Centrale di Aguamilpa: Constatiamo ancora una volta il totale inadempimento della CFE nei confronti delle comunità colpite. Esigiamo dalla CFE un rapporto sul funzionamento irregolare di questa centrale.

g. La Costa di Nayarit: Nel municipio di San Blas, i coloni hanno fornito la loro testimonianza al MAPDER di come Aguamilpa ha provocato la salinizzazione dei loro terreni agricoli, la distruzione delle piantagioni e la scarsità di acqua nella loro zona, dichiarando che si oppongono al riempimento del bacino artificiale di El Cajón ed alla costruzione di La Yesca che acutizzerebbero l'emarginazione sociale ed il deterioramento ambientale.

La Caravana ¡Aguas! En Movimiento ha raggiunto i suoi obiettivi: i membri di MAPDER si sono identificati con la solidarietà mutua, con la lotta congiunta contro le centrali idroelettriche e nella difesa dei nostri fiumi, dell'acqua, della terra e della vita delle nostre comunità.

FIUMI PER LA VITA!

LA TERRA NON SI VENDE!

Movimento Messicano delle Vittime delle Centrali Idroelettriche e per la Difesa dei Fiumi
MAPDER - http://www.mapder.org

(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

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