La Jornada - martedì 28 novembre 2006
Saramago: "Che cosa sta succedendo in Messico?"
Jaime Avilés

Guadalajara, Jal, 27 novembre - Lo scrittore portoghese José Saramago, premio Nobel per la Letteratura 1998, ha denunciato questa notte che la Polizia Federale Preventiva (PFP) ha occupato le installazioni di Santo Domingo nel centro storico di Oaxaca ed ha sottolineato che gli uniformati "l'hanno fatto non solo con caschi e manganelli, ma anche con le armi", prima di domandarsi a voce alta, con una visibile indignazione sul volto: "Che cosa sta succedendo in Messico?".

Come prima cosa, davanti a centinaia di persone che erano riunite nel salone numero uno della Fiera Internazionale del Libro per ascoltarlo, l'autore del Saggio sulla cecità, ha ribadito: "Devo dirlo più forte? Che cosa sta succedendo in Messico?".

Prima di pronunciare la sua conferenza intitolata "Un portoghese in Andalusia" (vedi nella sezione Cultura di questa edizione), Saramago ha letto una relazione del Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas sull'attacco con armi di grosso calibro della PFP sabato a Oaxaca, "con un saldo provvisorio di 126 feriti, più di 100 arrestati ed un numero di desaparecidos che non si conosce con precisione".

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

logo

Indice delle Notizie dal Messico


home