La Jornada - 28 settembre 2006
Rassegna stampa degli articoli sul conflitto a Oaxaca
Strategia per Oaxaca: togliere potere a Ruiz, ma non mandarlo via
La strategia del governo federale per risolvere il conflitto a Oaxaca agirà per tre vie: la firma di un accordo politico con diversi settori e personaggi dello stato, che include una significativa riduzione del potere dell'Esecutivo statale; un pacchetto economico per il magistero, riforma educativa e di autonomia finanziaria per questa categoria, così come pure l'invio ''imminente'' della Polizia Federale Preventiva (PFP) per ''ristabilire l'ordine, liberare le vie di comunicazione e garantire il libero transito''.
Il Cisen propone che gruppi di dissuasione fermino i leader del movimento oaxaqueño
Le autorità di inteligencia del paese hanno presentato alla Segreteria di Governo una proposta di azione e d'intervento della polizia per il conflitto di Oaxaca, mediante gruppi di dissuasione che riescano a fermare i leader in ribellione che compongono e coordinano l'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO). Questo è stato rivelato da fonti ufficiali.
AMLO: la soluzione del conflitto radica nella rinuncia di Ruiz
Il caso Oaxaca rivela una profonda crisi di legalità del Potere Giudiziario
La Federazione Internazionale dei Diritti Umani (FIDH) ha dichiarato che i fatti di Oaxaca rivelano una ''profonda crisi della legalità delle istituzioni'' ed in particolare del Potere Giudiziario, che arriva a ''criminalizzare gli attivisti sociali con la creazione di false prove''.
I maestri oaxaqueñi decidono di proseguire la protesta fino alla caduta di Ulises Ruiz
Oaxaca, Oax. 27 settembre - In una città intrisa di tensione per le molteplici voci di un attacco imminente da parte di gruppi di scontro legati al PRI, e l'intervento conseguente dei poliziotti federali, l'assemblea statale del magistero ha deciso "in massa ed unitariamente" di continuare la sua lotta "fino alla caduta del tiranno Ulises Ruiz Ortiz e poi di incominciare l'anno scolastico". Enrique Rueda Pacheco, segretario generale della sezione 22 del SNTE, ha reso noto i punti dell'accordo, seguiti alla nuova consultazione delle basi magistriali sulla continuazione dello sciopero iniziato 129 giorni fa.
Circa 6mila fra negozi e supermercati chiuderanno per due giorni
Oaxaca, Oax., 27 settembre - A partire da giovedì 5mila 900 stabilimenti ad iniziativa privata sospenderanno la loro attività nella città di Oaxaca e nella sua periferia, in protesta per l'inazione dei governi federale e statale nel dar soluzione al conflitto sociale in corso.
La carovana oaxaqueña arriva a Puebla, nonostante le minacce del governo locale
I senatori del PRD denunciano: il governo di Fox ha già deciso di usare la forza in Oaxaca
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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