La Jornada - Sabato 25 febbraio 2006
Arrestano un attivista che ha distrutto un'antenna della telefonia cellulare
ELIO HENRIQUEZ - CORRISPONDENTE

San Cristóbal de Las Casas, Chis, 24 febbraio - Accusato dall'impresa Pegaso del reato di danni per aver capeggiato la distruzione di un'antenna di telefonia cellulare, questa mattina dei poliziotti municipali hanno arrestato Dámaso Villanueva, addetto al banchetto d'informazione e di diffusione dell'altra campagna, ubicato vicino alla cattedrale di questa città.

In una conferenza stampa, aderenti alla Sesta Dichiarazione della Selva Lacandona ed all'altra campagna, questa notte hanno affermato che l'arresto "ha chiari intenti politici", per cui hanno richiesto l'immediata liberazione dell'attivista che fa anche parte del Comitato Cittadino per la Difesa Popolare, Cocidep.

Hanno spiegato che Dámaso Villanueva è stato catturato dopo le 10 nel banchetto d'informazione zapatista da tre agenti municipali chi gli hanno detto che avevano un mandato di cattura contro di lui, ma che non gliel'hanno mostrato.

È stato subito ammanettato e fatto salire su di una auto-pattuglia della corporazione e portato negli uffici della polizia statale che poco dopo l'ha trasferito al Centro di Reinserimento Sociale numero cinque, ubicato alla periferia di San Cristóbal, senza che gli fosse permesso di fare neanche una chiamata telefonica.

Riattivazione di vecchi mandati

La prima denuncia contro l'attivista prozapatista è del 2004 ed il mandato di cattura è stato emesso dal giudice Eulalio Cruz López, nell'ottobre del 2005.

"La campagna di aggressioni e di persecuzione contro gli aderenti all'altra campagna si sta sviluppando con la riattivazione di vecchi mandati di cattura", ha detto Diego Cadenas, avvocato del Centro di Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas, nominato avvocato difensore dell'accusato.

L'importo dei danni, dei quali è accusato Villanueva, ammonta a 2 milioni e 300mila pesos.

Contemporaneamente alla conferenza stampa, decine di integranti del Cocidep e di altri raggruppamenti hanno manifestato nel centro della città, contro l'arresto di Dámaso Villanueva.

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