La Jornada - Martedì 24 ottobre 2006
Rassegna articoli dal Messico: Atenco e Oaxaca

Prima Pagina

L'ONU chiede una punizione esemplare per gli abusi in Atenco

Impediscono apertura di scuole ad Oaxaca

Brigate mobili dell'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca hanno saldato le porte di alcune scuole per impedire che genitori contrari allo sciopero entrino con gli alunni. Frizioni tra le parte sono state inevitabili.

APPO: Ulises Ruiz ha 72 ore per sollecitare una licenza

L'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) ha invitato questa notte il governatore Ulises Ruiz a chiedere una licenza entre 72 ore (contandole a partire da oggi martedì), oppure indirà uno sciopero a livello statale ed una mobilitazione a carattere nazionale a partire da venerdì. Ha chiesto anche alla sezione 22 del magistero di non riprendere la scuola fino a alla rinuncia del mandatario statale.

Serapaz propone una tregua generale di 100 giorni a Oaxaca

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Pagina Politica

ONG porta alla CIDH una denuncia per il caso Oaxaca

Organizzazioni civili messicane hanno denunciato alla Commissione Interamericana dei Diritti Umani (CIDH) la situazione che si vive a Oaxaca, dove, dopo di 153 giorni di conflitto e presidi, si sono commesse violazioni delle garanzie individuali dei manifestanti che vanno dalla persecuzione, alle minacce, alle detenzioni illegali, alla fabbricazione di reati ed agli attacchi a mezzi di comunicazione, per arrivare fino agli omicidi.

Ultimatum dell'APPO a Ruiz affinché rinunci

Jiménez Macías: la forza è l'unica soluzione a Oaxaca

Il portavoce della frazione del Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) nel Senato della Repubblica, Carlos Jiménez Macías, ha dichiarato che l'uso della forza pubblica a Oaxaca è l'unica soluzione possibile del conflitto, perché si è lasciato crescere il problema a tali enormi proporzioni che ormai le autorità non hanno altre opzioni.

Gamboa: è il governo che ha lasciato crescere il conflitto

Serapaz propone una tregua di 100 giorni a Oaxaca e di creare un'istanza civile di mediazione

Servizi e Consulta per la Pace (Serapaz) ha proposto al segretario di Governo, Carlos Abascal, alla Presidenza della Repubblica, alla sezione 22 del magistero ed al direttivo dell'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) di consensare una "tregua generale di 100 giorni" che includa il sollecito di una licenza temporale del governatore Ulises Ruiz per lo stesso periodo.

Il conflitto oaxaqueño ha obbligato il SNTE a sospendere oggi il congresso nazionale

Il Congresso Nazionale dell'Educazione, annunciato nei giorni scorsi dalla maestra Elba Esther Gordillo e la cui inaugurazione - alla quale avrebbe dovuto assistere il presidente Vicente Fox - era programmato per oggi, martedì, ma e stato posticipato per la crisi magistrale a Oaxaca.

Fox dà per risolti i casi: Chiapas, Atenco e, molto presto, Oaxaca

(a cura del Comitato Chiapas di Torino)

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