La Jornada - lunedì 23 ottobre 2006
Rassegna articoli su Oaxaca
La fuga
Camuffato con un berretto ed una felpa blu, il dirigente dei docenti Enrique Rueda esce protetto da una guardia del corpo e da simpatizzanti dopo essere stato redarguito per aver dichiarato che 26mila docenti erano favorevoli al ritorno a scuola, dopo la consultazione. Al suo passaggio, membri dell'APPO gli hanno lanciato bottiglie, cibarie e gridavano "traditore, traditore!".
Nuova consultazione a Oaxaca per il ritorno a scuola
Altre informazioni nella Pagina Política
Pagina Opinión
L'APPO ed il potere duale - Carlos Fazio
Nello stato di Oaxaca esiste un virtuale stato di guerra interna promosso da Ulises Ruiz Ortiz, governatore sorto da una frode elettorale e, pertanto, illegittimo. Dalla sua assunzione, Ruiz, uno dei principali operatori politico-elettorali di Roberto Madrazo nel sud del Messico, si è comportato come un satrapo con una visione patrimonialista del potere. Di fronte ad un'amministrazione caciquile ed autoritaria, ha cancellato di facto le garanzie costituzionali di libero transito, di manifestazione, di organizzazione e di espressione ed ha violato sistematicamente e permanentemente i diritti umani fondamentali.
Vegliando le armi - Gustavo Esteva
"Ci vogliono obbligare a governare. Non cadremo in questa provocazione". Questo sottile graffito su un muro di Oaxaca rivela la natura del movimento attuale. Non cerca di occupare la struttura di dominazione attuale, ma di riorganizzare dalle sue viscere la società intera per fondare su basi nuove la convivenza.
Pagina Politica
L'assemblea disconosce i numeri per il ritorno a scuola
Oaxaca, Oax, 22 ottobre - L'assemblea statale della sezione 22 del Sindacato Nazionale dei Lavoratori dell'Educazione (SNTE) ha disconosciuto le cifre con le quali la dirigenza magistrale pretendeva di giustificare l'inizio del ciclo scolastico e, di fronte a questa decisione, il direttivo con alla testa Enrique Rueda Pacheco ha deciso di promuovere un'altra consultazione, tra lunedì e martedì, per chiedere di nuovo se si accetta o no di ritornare a scuola.
La SG confida che la nuova consultazione decida la ripresa delle lezioni
La Segreteria di Governo (SG) ha richiamato il magistero oaxaqueño a ritornare a scuola per aprire la strada a "soluzioni effettive, integrali e di fondo" nello stato di Oaxaca.
GDF: una licenza di Ruiz risolverebbe la crisi
Il PRI chiede ai docenti di tornare a scuola senza mollare la lotta
APPO: il movimento è blindato contro i tradimenti
Dopo aver disconosciuto la passata consulta nella quale 26.000 maestro oaxaqueñi avrebbero dato la loro disponibilità a tornare a scuola, i membri del presidio permanente fuori dal Senato, hanno affermato che questo movimento popolare è "blindato" per evitare possibili "tradimenti" grazie a suoi meccanismi democratici, come la consultazione delle basi, nella quale hanno deposto la loro "fiducia".
Rivera dichiara che senza riapertura delle scuole, Oaxaca non ha futuro
(a cura del Comitato Chiapas di Torino)
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