La Jornada – Giovedì 18 maggio 2006 – Rassegna stampa

52 poliziotti della polizia dello Stato del Messico indagati per gli abusi

• Almeno tre ufficiali avrebbero partecipato agli stupri
• Nessuno degli agenti coinvolti è stato rimosso dall'incarico

Consegnato in sede ONU un pacchetto di denunce sugli abusi della polizia

• Aderenti all'altra campagna manifestano davanti alla sede dell'organizzazione
• Si chiede di proseguire le mobilitazioni fino ad ottenere la liberazione di tutti gli arrestati

Oltre un centinaio di aderenti e simpatizzanti dell'altra campagna hanno manifestato ieri davanti alla sede della rappresentanza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) in Messico per consegnare "un pacchetto di denunce" sulle violazioni dei diritti umani e presentare diverse testimonianze dei fatti avvenuti a San Salvador Atenco, oltre che chiedere l'intervento dell'organismo per ottenere la liberazione dei prigionieri politici.

La Commissione Permanente del Congresso condanna la brutalità della polizia contro i cittadini

Su proposta della deputata Beatriz Mojica e del senatore Rafael Melgoza Radillo, del PRD, la Commissione Permanente del Congreso ha condannato "energiamente" gli episodi di violenza contro i cittadini di San Salvador Atenco, ed ha chiesto al governo dello stato del Messico ed alle autorità federali di indagare sulle aggressioni e le violenze sessuali sulle donne arrestate durante gli scontri. I legislatori hanno inoltre esortato la Commissione Nazionale dei Diritti Umani (CNDH) a realizzare un'indagine approfondita riguardo alle grave violazioni denunciate.

Gruppo di cineasti chiede il reingresso in Messico della studentessa cilena Valentina Palma

• Presentato un video in cui la giovane espulsa narra gli abusi subiti ad Atenco

La comunità cinematografica, il Centro di Formazione Cinematografica (CCC) ed il Centro Universitario di Studi Cinematografici (CUEC), in una conferenza stampa, ieri si sono impegnati a chiedere attraverso tutte le strade possibili, compresi gli organismi internazionali come la Commissione Interamericana dei Diritti Umani, che il governo messicano rettifichi il decreto di espulsione a carico della giovane cilena, affinché possa ritornare a concludere i suoi studi in Messico.

Il governo dello stato del Messico distribuisce latte di vernice ad Atenco nel tentativo di "calmare gli animi"

Funzionari della Segreteria per lo Sviluppo Metropolitano ieri mattina hanno cominciato a distribuire latte di vernice agli abitanti di Atenco per dipingere le facciate delle case, nel tentativo di "spostare l'attenzione dal conflitto in corso", come hanno dichiarato membri del Fronte dei Popoli per la Difesa della Terra (FPDT), i quali affermano inoltre che non permetteranno la distribuzione di qualsiasi tipo di materiale da parte del governo. "Prima il governo ha dipinto le strade di rosso con il sangue degli abitanti che ha colpito, e adesso vuole dipingere di bianco le case e di giallo le strade", hanno detto dal Fronte.

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