La Jornada 17 novembre 2006
Rassegna articoli su Messico, Oaxaca e Chiapas

Per ipocrisia elettorale avevano ritardato gli aumenti

I rialzi di fine di sessennio della benzina Premium, del diesel e del latte Liconsa dimostrano la ''enorme ipocrisia elettorale'' con cui ha lavorato il governo, visto che il presidente Vicente Fox Quesada ha utilizzato i prezzi bassi per tentare di influenzare le elezioni presidenziali del 2 luglio. Questa è l'analisi di Manlio Fabio Beltrones, coordinatore dei priísti al Senato della Repubblica.

Sono poveri, quelli più colpiti dai rincari annunciati

I più poveri non consumano benzina Premium, sostiene Rubén Aguilar

Vicente Fox ha fatto un regalo in anticipo a Calderón: PRD

Si pagheranno non 12 ma 29 centesimi in più al litro

Gli aumenti, per ''spianare la strada'' al prossimo governo, Arizmendi

Il vescovo di San Cristóbal de Las Casas, Felipe Arizmendi Esquivel, ha dichiarato che il governo federale ha approvato il rincaro di benzina, diesel e del latte Liconsa per ''spianare in qualche modo la strada'' alla prossima amministrazione.

I rincari possono scatenare un aumento di tutti i prezzi, avvertono gli imprenditori

APPO: è un'azione "perversa", attribuire l'assassinio di Roland Will a brigatisti

L'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) ha respinto qualsiasi responsabilità nell'assassinio del giornalista statunitense Bradley Roland Will, come è stato insinuato dalle autorità locali, ed ha richiesto alla Procura Generale della Repubblica (PGR) di occuparsi del caso per chiarire le responsabilità e punire i colpevoli.

Si indaga su funzionari di Oaxaca per reati federali

La crisi a Oaxaca non si risolverà se persiste l'ingiustizia - i vescovi

La gerarchia cattolica ha chiesto al governo federale di volgere gli occhi su Oaxaca e di comprendere che non sarà facile risolvere la crisi se, al di sopra di interessi personali o di gruppo, non si cercano soluzioni di fondo per i problemi che derivano dalla povertà, dall'ingiustizia sociale e dalla corruzione.

La vera democrazia nasce dal popolo: non per decreto

I movimenti rivoluzionari di Chiapas e Oaxaca sono un chiaro esempio che esistono istituzioni e modi di pensare molto antichi nell'organizzazione popolare che esigono di essere considerati come alternative legittime e non come una mera eredità del passato, ha spiegato Enrique Semo Calev, storiografo ed ex-segretario di Cultura nel Governo del Distretto Federale.

Green: gli Stati Uniti esagerano sulla situazione di violenza in Messico

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

logo

Indice delle Notizie dal Messico


home