El Economista - 17/04/2006
Il Governo chiede a Marcos non intromettersi con La Parota
Xóchitl Gálvez ha avvertito che si deve lasciare la decisione agli indigeni sulla diga idroelettrica. È già ora di smettere di guardare agli "indigeni come dei minorenni", ha risposto la funzionaria al ribelle

Xóchitl Gálvez, direttrice della Commissione Nazionale per i Popoli Indigeni, ha avvertito che si devono lasciar decidere gli indigeni sulla diga idroelettrica La Parota, localizzata nel municipio di Acapulco.

Ha detto che è già ora di smettere di guardare agli "indigeni come se fossero dei minorenni", semplicemente sono loro che decideranno, visto che con violenza non si risolveranno i problemi. Tutto questo in risposta alle dichiarazioni fatte dal subcomandante Marcos questo fine settimana.

"Il governo federale è stato molto rispettoso delle distinte istanze legali, perché anche se c'è un gruppo contro La Parota, ne esiste un altro che è favorevole" - questo è quanto ha affermato al termine della firma dell'Accordo di Collaborazione tra la Commissione Nazionale per lo Sviluppo dei Popoli Indigeni e l'Istituto Federale della Difesa Pubblica.

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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