La Jornada - Martedì 16 maggio 2006
Anche Marcos promuove l'atto culturale per le detenute di Atenco
PATRICIA PEÑALOZA

Per raccogliere fondi che possano coprire le cauzioni delle donne detenute ed abusate sessualmente in Atenco il 3 e 4 maggio, le attrici Ofelia Medina, Ana Colchero, Begoña Lecumberri, così come il subcomandante Marcos, propongono un atto culturale per lunedì 22 maggio. Perciò invitano tutte le donne che vivono nel mondo dell'arte, della cultura e dello spettacolo a partecipare non solo all'evento artistico, ma anche alla sua giunta di progettazione, che si riunisce oggi martedì in La Casa del Teatro (Vallarta 31-a, Plaza de la Conchita, Coyoacán) alle 18.

Ana Colchero spiega: "Vogliamo che partecipino attrici, pittrici, scultrici, scrittrici, cantanti, compositrici.... Tutte quelle che hanno una proposta e vogliono partecipare. Che sappiano che se non le abbiamo chiamate una ad una è perché non c'è tempo. Per questo le stiamo invitando pubblicamente.

L'idea è che quello di lunedì sia un atto plurale; perciò abbiamo bisogno che oggi siano presenti alla riunione, in modo da metterci d'accordo sulla logistica, sul formato, sul discorso. Nell'atto non cercheremo solo di chiedere soldi, ma di creare coscienza, di esprimere il sentimento d'impotenza rispetto agli abusi che ci sono stati verso le donne detenute. Esigere che queste pratiche cessino d'esistere e che non ci sia impunità", puntualizza.

"Siamo molto preoccupate perché sembra che questa situazione stia diventando già una costante: se ti fermano e sei donna, ti tocca l'abuso sessuale. Le hanno prese come un bottino di guerra, umiliarle ed umiliare anche gli uomini, violandole di fronte a loro...".

Atto apolitico

L'attrice ha sottolineato che l'atto non si mischierà con le campagne politiche, di qualche partito o candidato, o con l'altra campagna. "È un atto della società civile, per la difesa dei diritti umani", ha dichiarato.

Sul progetto artistico dell'atto di lunedì, ha precisato che non si tenterà solo di leggere una poesia o di fare discorsi sul tema, "ma che chi canta, canti; chi scrive si esprima...".

Fra le presenze confermate ci sono: Lilla Downs, Sabina Berman, María Novaro, Carmen Aristegui, Angélica Aragón, Margarita Isabel, Lucy Orozco, Laura de Ita, Sasha Sokol, Natalia Toledo, Tehua, Rebeca de Alba, Laisha Wilkins, Elizabeth Aguilar, Maribel Guardia. Rispetto a queste figure del piccolo schermo, ha detto: "Loro hanno risposto meravigliosamente e convocano molta gente. Si tratta del fatto che non siamo sempre e solo 'le stesse'. La cosa importante è che come donne creative o interpreti, riusciamo a convocare tutti i fronti possibili".

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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