Bollettino n. 6 - San Cristóbal de Las Casas - 16 marzo 2005.
PERSEGUITANO UN DIFENSORE DEL CENTRO DEI DIRITTI UMANI FRAY BARTOLOMÉ DE LAS CASAS E LA DIRETTRICE DELLA CARITAS DI SAN CRISTÓBAL A. C.
14 CASI DI MINACCE ED AGGRESSIONI IN 5 MESI

Il giorno 14 marzo, tra le 9 e le 11 della mattina, degli sconosciuti hanno fatto irruzione nella casa di David Méndez e Norma Medina, hanno distruto le serrature e le porte dell'abitazione dalla quale hanno sottratto solo un computer portatile, trascurando altri oggetti di valore ed hanno frugato fra le cose personali di David, della sua moglie Norma e dei loro figli piccoli, lasciandole sparse sui letti. Questo fatto è già stato reso noto alle autorità ed è stata presentata una denuncia al Ministero Pubblico.

Norma Medina è direttrice della Caritas di San Cristóbal A.C., organizzazione non governativa dipendente dalla diocesi di questa città che negli ultimi mesi ha lavorato intensamente negli aiuti umanitari alle persone ed alle popolazioni disastrate per il passaggio dell'uragano "Stan", così come nella denuncia pubblica delle irregolarità della gestione delle autorità statali per rispondere a quell'emergenza.

David Méndez è collaboratore di questo Centro da 6 anni, nell'area di Appoggio al Rafforzamento dei Processi Sociali e recentemente i suoi sforzi si sono concentrati nell'organizzazione del Primo Incontro Statale contro Procede/Procecom che si è realizzato dal 10 al 12 del presente mese, in Petalcingo, Tila.

È importante ricordare che il 10 marzo, giorno dell'inizio dell'incontro, era stato collocato un nuovo posto di blocco militare, dove c'era mai stato prima, proprio all'entrata dell'ejido di Petalcingo. Lì David e gli altri partecipanti erano stati fotografati dai soldati. Inoltre si registrarono alcuni incidenti come l'interruzione del servizio elettrico e s'identificarono almeno tre persone come membri dell'Esercito Messicano distaccati in Tila che si erano infiltrati nell'incontro, vestiti da civile e facendo fotografie e video ai partecipanti.

Dal novembre del 2005 ad oggi, abbiamo registrati quattordici fatti di violenza contro la vita ed i beni di attivisti sociali, così come di difensori e patrocinatrici dei Diritti Umani che risiedono in San Cristóbal de Las Casas, tre di questi diretti a collaboratori del FrayBa.

Di tutti questi fatti sono state informate le autorità competenti, senza che fino ad oggi si siano ricevute informazioni ufficiali su investigazioni o su misure prese per trovare i responsabili ed evitare che tutto ciò continui a succedere.

Questi fatti intimidatori si iscrivono in un contesto di incremento della polarizzazione e della conflittualità sociale nello stato, oltre che nel quadro politico elettorale e dell'Altra Campagna, apparentemente con l'intenzione di generare confusione, paura nella popolazione ed inibire il compito di promozione e difesa dei diritti umani nello stato.

Per questo Centro questi attacchi sono inaccettabili, rivelano una campagna progettata dai più oscuri gruppi di potere che pretendono di generare insicurezza e di ostacolare il nostro lavoro e ribadiamo a tutti loro che non ci riusciranno.

Ecco un promemoria per le autorità municipali, statali e federali:

  1. è responsabilità dello Stato prevenire e proteggere ogni individuo dall'essere aggredito o molestato,
  2. è pure dovere dello Stato garantire il diritto di associazione e di manifestazione dei suoi cittadini di fronte a chiunque in maniera aperta o anonima pretenda di inibirlo, ed
  3. è ugualmente obbligo dello Stato investigare in maniera seria ed esaustiva su chi siano i responsabili di questi reati affinché siano debitamente sanzionati.
  4. La mancanza di un'azione efficace da parte dello Stato non genera solo impunità, ma lo rende pure responsabile di questi attacchi per omissione.

Da già 17 anni il dovere del Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas è quello di camminare a fianco del popolo povero, promuovendo la partecipazione sociale organizzata nella difesa e nell'esercizio dei suoi diritti, denunciando violazioni e difendendo la dignità umana, e da qui contribuire alla costruzione di un paese più giusto e democratico, impegno che oggi riaffermiamo di fronte a coloro che pretendono di intimorirci.

Area de Comunicación Social - Centro de Derechos Humanos Fray Bartolomé de Las Casas A.C.
Teléfonos 00 52 (967) 6787395 - 6787396 - 6783548 Brasil 14 Barrio de Mexicanos, CP 29240 - San Cristóbal de las Casas, Chiapas. México
http://www.frayba.org.mx

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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